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Kendrick Lamar e Barack Obama hanno omaggiato Nipsey Hussle

Il rapper e l’ex presidente degli Stati Uniti hanno scritto due lettere per ricordare l’impegno civile e il contributo di Hussle alla vita del suo quartiere Crenshaw

Foto: Getty Images

La morte di Nipsey Hussle, ucciso a colpi di arma da fuoco lo scorso 31 marzo, ha scioccato il mondo della musica e tutta la comunità di South Los Angeles, dove il rapper aveva passato la sua infanzia e per cui si era speso molto con lavori socialmente utili e costruendo appartamenti per famiglie a basso reddito. Il funerale si è tenuto allo Staples Center di Los Angeles, e ha permesso a migliaia di persone di rendere omaggio alla sua storia. Tra queste anche moltissimi nomi della musica – Jay-Z, Stevie Wonder, Snoop Dogg – e persino l’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama, che ha scritto una lettera in cui ringrazia il rapper per il contributo offerto alla comunità: “Quando la maggior parte delle persone vede Crenshaw, il quartiere dov’è cresciuto, pensa a gang, proiettili e disperazione. Nipsey ha visto del potenziale. Ha visto la speranza”, ha scritto Obama.

L’omaggio più toccante, però, è quello di Kendrick Lamar, che nel 2009 ha condiviso con Hussle un tour.

“Qualche volta mi nascondevo nel pubblico per sentire quello che portava sul palco. Mi dicevo tra me e me, questo è il tipo di talento con cui voglio avere a che fare. Il suo carisma e il modo con cui trattava le parole erano potenti. Ma era la sua integrità a entusiasmarmi ancora di più. Ho visto un giovane e ambizioso ragazzo nero, l’ho visto mentre distribuiva amicizia tra gli uomini che aveva intorno. Era determinato a raggiungere una cosa – e quella cosa era la grandezza. Grandezza nella conoscenza, nella ricchezza e nel suo animo”.

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