Katy Perry è colpevole di plagio per ‘Dark Horse’ | Rolling Stone Italia
News Musica

Katy Perry è colpevole di plagio per ‘Dark Horse’

Secondo i giudici di Los Angeles, il secondo singolo più venduto del 2014 sarebbe copiato da un brano scritto dal rapper cristiano Marcus "Flame" Gray.

Katy Perry è colpevole di plagio per ‘Dark Horse’

Foto di Charles Sykes/Invision/AP/REX/Shutterstock

Dopo le accuse di plagio, Katy Perry è stata giudicata colpevole per Dark Horse, terzo estratto dall’album Prism e secondo singolo più venduto del 2014. Secondo il giudice, infatti, il brano di Katy Perry sarebbe copiato da Joyful Noise, brano scritto dal rapper cristiano Marcus “Flame” Gray.

Il verdetto è arrivato da un tribunale di Los Angeles, con Perry che ha testimoniato di non aver mai nemmeno sentito la canzone Gray. Secondo la cantante, infatti, alcuni collaboratori le avevano portato in studio qualche campione e delle basi strumentali, i quali avrebbero ispirato la creazione di Dark Horse.

La causa contro Katy Perry inizia nel 2014 e, anche per questo, Joyful Noise ha collezionato più di 3 milioni di visualizzazioni su YoutTube. Tuttavia, attualmente non è ancora stata definita la cifra che dovrà versare Perry a Gray ma, guardando i precedenti, c’è da aspettarsi un conto salato.