Dopo che negli ultimi mesi era stato criticato per un tour che – troppe volte – era sembrato mostrare il cantante stanco e fiacco durante la performance, Justin Timberlake ha rivelato al pubblico che gli è stata diagnostica la malattia di Lyme. Timberlake si aggiunge così a una lunga lista di personalità americane che hanno contratto l’infezione batterica come Avril Lavigne, Shania Twain, Ben Stiller, Alec Baldwin, Bella Hadid, Kelly Osbourne, Amy Schumer e Justin Bieber.
«Tra le altre cose, ho dovuto affrontare alcuni problemi di salute e mi è stata diagnosticata la malattia di Lyme» ha spiegato il cantante sui suoi social, «cosa che non dico per suscitare compassione, ma per far capire meglio cosa ho dovuto affrontare dietro le quinte. Se avete avuto questa malattia o conoscete qualcuno che l’ha avuta, allora sapete bene che conviverci può essere estremamente debilitante, sia mentalmente che fisicamente. Quando ho ricevuto la diagnosi, ovviamente sono rimasta scioccato. Ma almeno ho capito perché, quando ero sul palco, provavo un dolore lancinante ai nervi o mi sentivo incredibilmente stanco o nauseato».
Continua Justin: «Ero riluttante a parlarne perché sono sempre stata educato a tenere per me cose del genere. Ma sto cercando di essere più trasparente riguardo alle mie difficoltà, in modo che non vengano fraintese. Condivido tutto questo nella speranza che tutti noi possiamo trovare un modo per essere più connessi. Vorrei fare la mia parte per aiutare anche altre persone che soffrono di questa malattia».
L’annuncio è stato seguito a stretto giro da un messaggio di supporto di Chris Kirkpatrick, compagno di Justin negli Nsync. «Ho sempre saputo che il mio fratellino era forte, ma in questo tour mi ha mostrato un livello di forza completamente nuovo. Vederlo combattere giorno dopo giorno contro la malattia di Lyme, pur continuando a salire sul palco sera dopo sera, è stato qualcosa che non dimenticherò mai. Le lunghe giornate, i viaggi, la stanchezza… eppure non si è mai arreso. Nessuna lamentela, nessuna scusa: solo cuore, grinta e pura determinazione. Quel tipo di resilienza è rara. Non potrei essere più orgoglioso di chiamarlo mio amico. La vita in tour è già di per sé faticosa, ma farlo mentre si combatte la malattia di Lyme? È da supereroi».
La malattia di Lyme si contrae generalmente attraverso il morso di una zecca infetta. Tra i sintomi: eritema cutaneo migrante, dolori muscolari e articolari, mal di testa, spossatezza, febbre, paralisi facciale, meningite, acufeni e artrite.











