Alec McKinlay, il manager degli Oasis, ha parlato con Music Week di alcuni retroscena riguardanti la reunion della band.
«Ovviamente la stavamo pianificando da tempo» ha raccontato, «e il momento in cui l’abbiamo annunciata è stato un salto nel vuoto. La risposta è stata fenomenale, una di quelle cose che ti fanno pensare: “Finalmente una buona notizia dopo tutte le assurdità che stanno accadendo nel mondo”».
Ma come sono riusciti a mantenere il riserbo fino a quel momento? «Il gruppo di persone che ne era a conoscenza in anticipo era molto limitato. Abbiamo lavorato solo con persone di cui ci fidavamo».
Nonostante si sia vociferato in questo periodo di nuova musica e di un nuovo futuro per gli Oasis (benzina sul fuoco del gossip l’ha aggiunta lo stesso Liam parlando di un album, prima di etichettare tutto come uno scherzo), McKinlay ha preferito spegnere tutte le voci: «Come ha detto Noel in modo abbastanza chiaro, questo sarà un ultimo giro per la band, un’occasione per chi non ha mai visto la band dal vivo».
E sul nuovo album, una doccia fredda: «No, non c’è l’idea di fare nuova musica assieme».