I Soundgarden e la vedova Cornell si sono chiariti: in arrivo gli inediti composti con Chris | Rolling Stone Italia
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I Soundgarden e la vedova Cornell si sono chiariti: in arrivo gli inediti composti con Chris

La band potrà finalmente pubblicare gli ultimi sette brani registrati con Chris Cornell, mettendo fine ad una lunga serie di battaglie legali

I Soundgarden fotografati da Michael Levine

Soundgarden

Foto: Michael Levine

I Soundgarden sono riusciti finalmente a trovare un accordo con Vicky Cornell, vedova di Chris, per porre fine ad una lunga battaglia legale e poter finalmente pubblicare gli ultimi brani che la band aveva registrato con Cornell prima della sua morte.

L’annuncio è arrivato da un post pubblicato sui social. «Soundgarden e Vicky Cornell sono felici di annunciare di aver raggiunto un accordo amichevole. La riconciliazione sancisce una nuova partnership tra le due parti che consentirà ai fan dei Soundgarden di tutto il mondo di ascoltare le ultime canzoni su cui la band e Chris stavano lavorando». Il comunicato continua così: «Le due parti sono unite per portare avanti e onorare l’enorme eredità dei Soundgarden, capaci di lasciare un segno indelebile nella storia della musica, e di Chris, uno dei più grandi songwriter e cantanti di tutti i tempi».

I Soundgarden potranno così pubblicare i sette brani a cui stavano lavorando prima della scomparsa di Cornell. Cancer e Stone Age Mind, scritti da Cornell, Road Less Traveled, Orphans e At Ophians Door composti con Matt Cameron, Ahead of the Dog con Kim Thayil e Merrmas con Ben Shepherd.

La disputa tra le parti era cominciata nel 2019 quando Vicky aveva denunciato i Soundgarden per una questione legata ai diritti d’autore sui setti brani in questione. Cornell aveva poi intentato un’altra causa nel febbraio 2021 poiché, a suo parere, la band stava cercando di acquistare le sue quote dei Soundgarden per una cifra considerata oltraggiosamente bassa (si parla di 300 mila dollari). Nello stesso momento Vicky aveva escluso tutti i membri dai social media officiali della band. Entrambe le cause erano state chiuse a favore dei Soundgarden.

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