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I Marlene Kuntz lanciano ‘Karma Clima’: un album, tre residenze artistiche

Non sarà un disco tradizionale, ma un progetto aperto a tutti in cui la musica dialogherà con altre arti e professioni, con un’attenzione particolare ai temi dell'ambiente e della riqualificazione

Foto: Antonio Viscido

Il nuovo progetto dei Marlene Kuntz si chiama Karma Clima. Non è un disco tradizionale, ma un lavoro che nascerà dallo scambio con artisti, operatori culturali e imprenditori durante tre residenze in altrettante piccole comunità piemontesi. «Desideriamo che Karma Clima sia una vera e propria esperienza in cui la musica e l’arte possano aprire dei varchi nella percezione che abbiamo di temi decisivi come il cambiamento climatico», spiegano i Marlene Kuntz.

L’album nascerà tra ottobre e dicembre durante tre residenze nel borgo ai piedi del Monviso di Ostana (15-31 ottobre), a Piozzo (22 novembre-5 dicembre) e nella borgata Paraloup a Rittana, uno dei luoghi in cui si organizzò la resistenza all’occupazione nazista (13-19 dicembre). La band e il produttore Taketo Gohara realizzeranno l’album in quei giorni grazie a uno studio mobile. Alcuni eventi verranno organizzati con l’obiettivo di realizzare una sorta di factory aperta a tutti in cui la musica interagisce con altre arti e realtà ragionando attorno ai temi dell’ambiente e della dimensione rurale e montana.

«La collaborazione con territori che hanno definito la loro identità attraverso la valorizzazione delle proprie radici, e l’incontro con tanti amici che si occupano di ambiente e riqualificazione, diventa un generatore di idee a cui partecipiamo con molta curiosità ed entusiasmo», dicono ancora i Marlene, che com’è noto sono di Cuneo, nella cui provincia si trovano Ostana, Piozzo e Rittana. «Saremo proprio noi i primi a rimanere stupiti dai risultati che si manifesteranno mano a mano, in un continuo vortice creativo. Invitiamo tutti a partecipare a questa esperienza, raggiungendoci in questi luoghi unici, e a prendere parte attivamente a un laboratorio a cui non intendiamo porre limite».

Il programma della seconda e terza residenza è in via di definizione. Ecco quello della prima, a Ostana:

20 ottobre, giornata della Biblioteca Vivente delle Alpi con la realizzazione e la consultazione di veri e propri “libri umani” (ore 10:30-21:30);
21 ottobre, Festival CinemAmbiente con proiezione di The Great Green Wall. Un sogno ecologista, un viaggio musicale di Jared P. Scott (ore 18) e In Praise of Nothing di Boris Miti (ore 20:30);
22 ottobre, percorso di formazione sperimentale EuHeritage Experience Design (ore 14:30);
23 ottobre, le Terre del Monviso, dieci imprese attive in montagna, guidate da giovani imprenditori e imprenditrici (ore 16);
24 ottobre, Tones on the Stones dialoga con i Marlene Kuntz (ore 16);
26 ottobre, La sartoria musicale, un percorso che nel 2022 porterà gli studenti delle scuole primarie e secondarie a sonorizzare un cortometraggio di inizio Novecento con le musiche dei Marlene Kuntz (ore 18);
27 ottobre, l’artista Moira Franco realizza i ritratti dei membri della band e, dalle 10 alle 17, sarà disponibile per il pubblico per eventuali opere su commissione;
28 ottobre, prove aperte dei Marlene (ore 16-18);
29 ottobre, lancio dell’edizione piemontese di Soundtracks, workshop sull’integrazione tra linguaggi musicali e cinematografici;
30-31 ottobre, Festival insieme alle Cooperative di Comunità di Piemonte, Liguria e Val d’Aosta e in collaborazione con ConfCooperative.

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