La battaglia legale che ha coinvolto i Jane’s Addiction e il loro ex-frontman Perry Farrell si è chiusa. Secondo i documenti del tribunale ottenuti da People, Dave Navarro, Eric Avery e Stephen Perkins hanno raggiunto un accordo con Farrell, in seguito alla causa intentata dalla band dopo lo scontro avvenuto sul palco nel 2024 tra Navarro e lo stesso Ferrell.
La causa, depositata inizialmente a luglio, è stata definitivamente archiviata il 22 dicembre, a circa una settimana dalla lettera di scuse con cui Farrell si era rivolto ai compagni di band e al pubblico. “Ci ho riflettuto e so di non essermi comportato come avrei dovuto”, aveva scritto Ferrell. “Chiedo scusa agli spettatori e ai miei compagni di band per aver perso la calma e per aver interrotto lo show”.
“I Jane’s Addiction sono stati al centro della mia vita per decenni. La band, le canzoni, le persone che ci seguono e l’impatto che abbiamo avuto sulla musica e sulla cultura significano per me più di qualsiasi parola che potrei mai riuscire a scrivere”, aveva concluso il cantante. “Il mio obiettivo è sempre stato offrire al pubblico il miglior show possibile, qualcosa di vero, onesto e positivo. A Boston non ci siamo riusciti, e mi dispiace davvero per chiunque sia stato coinvolto”.
Negli scorsi giorni, anche i Jane’s Addiction avevano diffuso una dichiarazione, spiegando che la band aveva “deciso unilateralmente che sarebbe stato meglio non proseguire il tour”, aggiungendo di aver “fatto dichiarazioni inesatte sulla salute mentale di Perry, cosa di cui ci rammarichiamo”. La nota si chiude confermando la fine del gruppo: “I Jane’s Addiction vivranno per sempre nei nostri cuori. Siamo orgogliosi della musica che abbiamo creato insieme”.
Navarro, Avery e Perkins avevano accusato Farrell, tra le altre cose, di aggressione, percosse, inflizione intenzionale di stress emotivo, negligenza, violazione di obblighi fiduciari e violazione contrattuale. Nella causa si sosteneva che, a causa della cancellazione del tour e dell’interruzione di tutte le attività della band, il gruppo avesse perso oltre 10 milioni di dollari.
Questo articolo è stato tradotto da Rolling Stone US.