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I Foo Fighters hanno un nuovo batterista, Ilan Rubin

Il musicista ha suonato con i NIN per anni. E, colpo di scena, Josh Freese è passato alla band di Trent Reznor

I Foo Fighters hanno un nuovo batterista, Ilan Rubin

Ilan Rubin; Josh Freese. Foto: Jerod Harris/Getty Images per Netflix; Scott Dudelson/Getty Images

Ilan Rubin; Josh Freese. Foto: Jerod Harris/Getty Images per Netflix; Scott Dudelson/Getty Images

Dopo essersi separati da Josh Freese a maggio, i Foo Fighters hanno ingaggiato come batterista Ilan Rubin, già batterista dei Nine Inch Nails. E, con un colpo di scena, Freese è andato a suonare con Nine Inch Nails. Uno scambio di batteristi in piena regola.

Rubin suona con i Nine Inch Nails dal 2009 e, a 32 anni, è diventato il più giovane membro della band ad essere ammesso nella Rock & Roll Hall of Fame. Il batterista ha collaborato anche con i Paramore, gli Angels and Airwaves e Danny Elfman.

La decisione arriva mesi dopo che i Foo Fighters avevano annunciato che Freese, scelto per colmare il posto vacante lasciato da Taylor Hawkins, era stato licenziato dalla band. In una dichiarazione dell’epoca, Freese affermò che il gruppo aveva deciso di “prendere una direzione diversa” e che “non era stata fornita alcuna motivazione”.

In un post condiviso su X, i Nine Inch Nails sembrano confermare il nuovo ruolo di Freese, condividendo una foto del batterista e scrivendo: “Andiamo, cazzo”.

All’inizio di questo mese, i Foo Fighters hanno festeggiato il loro 30° anniversario e hanno pubblicato Today’s Song, il loro primo nuovo brano in due anni. Dave Grohl ha presentato il brano sul sito ufficiale della band e ha condiviso un audio in cui ha parlato, per la prima volta, l’uscita di scena di Freese.

«Nel corso degli anni abbiamo vissuto momenti di gioia sfrenata e di straziante dolore», ha detto Grohl. «È superfluo dire che senza l’energia sconfinata di William Goldsmith, la sapiente saggezza di Franz Stahl e la fragorosa magia di Josh Freese, questa storia sarebbe incompleta, quindi esprimiamo la nostra più sincera gratitudine per il tempo, la musica e i ricordi che abbiamo condiviso con ciascuno di loro nel corso degli anni. Grazie, signori».

Questo articolo è stato tradotto da Rolling Stone US.

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