Fuori c’era una piccola manifestazione contro la scelta di ammettere al Madison Square Garden di New York solo spettatori vaccinati. Non la si vede. Si vedono invece i preparativi per il concerto, i Foo Fighters che suonano, gli spettatori entusiasti. E Dave Grohl che racconta di avere letteralmente sognato il momento in cui sarebbe tornato sul palco.
I Foo Fighters e il Madison Square Garden celebrano The Day the Music Came Back, il giorno in cui la musica è tornata, in un corto di nove minuti dedicato allo show del 20 giugno, il primo nell’arena newyorchese dopo 466 giorni, diventato uno dei simboli della ripartenza della musica live negli Stati Uniti.
È una scena che da noi ancora non è possibile vedere: 15 mila spettatori che riempiono il palazzetto e cantano in coro come prima della pandemia. Tra le canzoni eseguite, Everlong e Best of You. Ci sono anche spezzoni dedicati ai lavoratori del Madison Square Garden, da chi si occupa del merch al barista che spilla la birra, e agli spettatori: «È come se fosse tornata la pace nel mondo».
Prima dello show newyorchese, la band si era riscaldata con un concerto in un piccolo club di Los Angeles: qui il nostro report.
L’ultimo album dei Foo Fighters è Medicine at Midnight. Il 17 luglio la band pubblicherà per il Record Store Day Hail Satin a nome Dee Gees. Conterrà cover dei Bee Gees e versioni live in studio di alcuni pezzi di Medicine at Midnight.