Rolling Stone Italia

Guy-Manuel de Homem-Christo dei Daft Punk ha co-scritto una canzone nel nuovo album di Rosalía

La notizia era già circolata dopo un leak, ma ora è ufficiale, tra gli autori del brano ‘Reliquia’ c'è anche il casco d'oro più famoso della musica elettronica. E si sente

Foto: Spencer Weiner/Los Angeles Times via Getty Images

Uscito soltanto ieri, e nella musica non si sta parlando d’altro. Il nuovo album di Rosalía ha spiazzato tutti, un lavoro maestoso, lontanissimo da tutto ciò che l’artista catalana aveva prodotto finora. Ma tra le sorprese di Lux ce n’è una nascosta tra i crediti del disco, e che farà felici gli amanti della musica elettronica.

La notizia era già iniziata a circolare negli scorsi giorni, dopo un leak che aveva reso disponibile in streaming la seconda traccia dell’album, Reliquia, ma la conferma è arrivata soltanto dopo la pubblicazione ufficiale. Tra gli autori del brano, infatti, c’è anche Guy-Manuel de Homem-Christo, il casco dorato dei Daft Punk.

In Reliquia, Rosalía canta in spagnolo su una base di archi e pianoforte che sfocia in un’elettronica da club, in cui la voce viene campionata e utilizzata con uno stile tipico del duo francese. “Io, che ho perso le mani a Jerez e gli occhi a Roma / Sono cresciuta e ho imparato la sfrontatezza da qualche parte a Barcellona / Ho perso la lingua a Parigi, il tempo a Los Angeles / I tacchi a Milano, il sorriso nel Regno Unito”, recita il testo. Oltre a Homem-Christo, tra i co-autori dell’album compaiono Caroline Shaw, David Rodriguez, Dylan Wiggins, Noah Goldstein e Ryan Tedder.

Lux è stato accolto in tutto il mondo da recensioni entusiaste, definito “un’opera trasformativa, intensa e massimalista come la vita stessa”. Un album che intreccia musica classica, flamenco ed elettronica, cantato in quattordici lingue diverse e diviso in quattro movimenti. Un lavoro ambizioso, in cui Rosalía ha ribaltato tutto ciò che credevamo di sapere su di lei e sulla sua musica, esplorando temi come fede, desiderio e libertà, fondendo la sua formazione accademica con l’istinto sperimentale che da sempre attraversa tutte le sue produzioni, da El mal querer fino al successo planetario di Motomami.

Nel frattempo, anche lato Daft Punk qualcosa si muove, con Thomas Bangalter (l’altra metà del duo francese) che di recente è tornato a esibirsi in consolle per la prima volta dopo 16 anni, mentre secondo alcuni rumors (ancora non confermati), Guy-Manuel starebbe lavorando a un album solista.

Iscriviti
Exit mobile version