Giorgio Poi sul nuovo video di "Tubature": «È una canzone piena di cose da guardare» | Rolling Stone Italia
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Giorgio Poi sul nuovo video di “Tubature”: «È una canzone piena di cose da guardare»

In esclusiva su Rolling Stone è possibile vedere il nuovo video del cantautore romano diretto dal regista di Napoli Francesco Lettieri

Dopo Niente di strano, è possibile vedere in esclusiva su Rolling Stone il nuovo video di Giorgio Poi diretto da Francesco Lettieri. Il regista napoletano classe 1985 che nell’ultimo anno ha già lavorato con Calcutta, Motta, Emis Killa.

«Tubature è una canzone piena di cose da guardare, parla di una città e di due persone che ci vivono dentro, ma che in realtà vorrebbero andare via. Francesco Lettieri ha realizzato un video che segue alcuni dettagli del testo attraverso una sua personale interpretazione. Il tutto è girato in un luogo speciale, tra i labirinti di oggetti collezionati per oltre 50 anni da Domenico Agostinelli, accumulatore seriale, poeta della conservazione» racconta Giorgio Poi del brano lanciato oggi con un video in esclusiva su Rolling Stone.

La storia del giovane cantautore nato a Novara inizia con un’infanzia trascorsa a Lucca e poi a Roma. Appena ventenne decide poi di trasferirsi e a Londra, dove si diploma in chitarra jazz alla Guildhall School Of Music And Drama, iniziando a scrivere canzoni per i Vadoinmessico, con i quali pubblica il primo disco Archaeology Of The Future che li lancia in un tour che toccherà tutta l’Europa e anche gli States. Il progetto assumerà in seguito una nuova forma sotto il nome “Cairobi”. Dal 2013 vive tra Londra e Berlino, guardando all’Italia da lontano, subendo il fascino di quella distanza che la impreziosisce e che lo riporterà a scrivere in italiano.

Guarda il video del precedente singolo intitolato Niente di strano, lanciato lo scorso 5 ottobre da Bomba Dischi:

Giorgio Poi - Niente di strano

Leggi l’intervista al regista Francesco Lettieri.

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