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Fan di Britney Spears in rivolta: «Liberatela!»

Ieri, un nutrito gruppo di persone ha manifestato contro il padre e il management della popstar, che al momento sarebbe rinchiusa in una clinica contro la sua volontà

Foto via Facebook

Alcuni fan di Britney Spears credono che la cantante sia stata ricoverata in una clinica psichiatrica contro la sua volontà e per questo, ieri, hanno organizzato una protesta in strada, fuori dal West Hollywood City Hall di Los Angeles.

Al grido di ‘Free Britney’, i partecipanti hanno ribadito le loro motivazioni: «Siamo qui per far sapere a tutti che quello che sta succedendo è sbagliato. Britney non è libera. È sotto tutela da oltre dieci anni, ed è il momento di dire basta». È dal 2008 infatti che la cantante è sotto tutela legale del padre Jamie, che avrebbe richiesto e ottenuto il ricovero nella clinica.

«Britney ha dimostrato più volte di essere autosufficiente. Non dovrebbe essere controllata in questo modo». Secondo il movimento, dietro la tutela legale ci sarebbero esclusivamente interessi economici. Padre e management penserebbero solo al business e non al benessere della ragazza, che più volte avrebbe cercato di porre fine a questa condizione, senza però riuscirci. Ecco qui sotto alcune foto della manifestazione di ieri:

Questa invece è Britney paparazzata il giorno di Pasqua, in libera uscita con il fidanzato Sam Asghari:

Secondo le “comunicazioni ufficiali”, Britney si sarebbe sottoposta a un periodo di ricovero per superare lo stress causato dalla malattia del padre, operato più volte negli ultimi mesi. I fan però non ci stanno, e accusano la famiglia di aver mentito e di aver annullato la residency prevista a Las Vegas perché la popstar si sarebbe rifiutata di continuare la terapia farmacologica che le era stata prescritta. Intanto, le fondatrici del movimento Free Britney!, Tess Barker e Barbara Gray, vanno in televisione a raccontare la loro verità, ovvero che dopo undici anni, Britney Spears non sarebbe ancora ritenuta in grado di intendere e di volere. Undici anni nei quali, però, avrebbe ampiamente svolto il suo lavoro e badato ai suoi due figli.

Una questione che conferma l’altissimo interesse, quasi morboso, nei confronti della vita privata della cantante, sotto i riflettori da ormai più di 20 anni. Non sappiamo la verità e forse non la sapremo mai. Quello che ci auguriamo è che Brit torni in forma il prima possibile.

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