Ecco perché Mina non ha fatto il direttore artistico di Sanremo | Rolling Stone Italia
Canzonissime

Ecco perché Mina non ha fatto il direttore artistico di Sanremo

L’ha ribadito ieri Massimiliano Pani nella conferenza stampa di presentazione del nuovo album ‘Ti amo come un pazzo’

Ecco perché Mina non ha fatto il direttore artistico di Sanremo

Mina a 'Studio Uno' nel 1965

Foto: Mondadori via Getty Images

Mina avrebbe fatto il direttore artistico di Sanremo qualora fosse stata lasciata libera di selezionare le canzoni in base al loro valore, senza sottostare a richieste e pressioni di tv, case discografiche, sponsor. A fronte di una tale domanda di autonomia, la Rai si è sfilata dalla trattativa.

Non è una storia nuova, ma se ne è tornati a parlare ieri nella conferenza stampa che ha tenuto Massimiliano Pani, figlio, produttore e discografico di Mina per presentare il nuovo album della cantante Ti amo come un pazzo che è uscito oggi (ne abbiamo scritto qui).

Quella di Mina a Sanremo è una vicenda che risale al 2019 quando, intervistato dal Messaggero, Pani disse che «se la Rai le chiedesse di scegliere i brani in gara, e le permettesse di mantenere la sua visione artistica, credo proprio che accetterebbe». Un’apertura clamorosa arrivata a cavallo fra l’era di Baglioni e quella di Amadeus.

A fronte a questa dichiarazione Fabrizio Salini, l’allora amministratore delegato della Rai, disse che «Mina è Mina. E di fronte a un’apertura come questa manifesto tutto il mio interesse e quello dell’azienda. Chiamerò Massimiliano Pani nei prossimi giorni per dirgli che siamo ovviamente disponibili, per uno o più incontri, per ascoltarlo e ragionare sul futuro del Festival».

Chiaramente la cantante non avrebbe partecipato fisicamente al festival, che sarebbe stato condotto da qualcun altro, ma si sarebbe comunque trattato di un Sanremo griffato Mina. «È una vita che le ascolta e le seleziona canzoni che inserisce negli album, è il direttore artistico di se stessa», ha detto ieri Pani spiegando che Mina sarebbe stata altamente qualificata.

Alla fine, com’è noto, non se ne è fatto più niente. Anzi, non è partita nemmeno la trattativa. «Quando è arrivata la proposta relativa a Sanremo, lei disse: “Lo faccio, ma scelgo veramente io le canzoni”. Una volta detta quella frase lì, è finito tutto». E questo perché «discografia, tv e sponsor hanno le loro esigenze e sono cose diverse dalla qualità musicale dei pezzi. Mina lo farebbe, ma solo seguendo una visione musicale».

Altre notizie su:  Massimiliano Pani Mina