Rolling Stone Italia

Ecco perché il primo batterista degli Oasis fu cacciato dal gruppo

Tony McCarroll fu con la band dal 1991 al 1995. Poi, arrivarono una notte a Parigi e una battutaccia di Noel Gallagher (a cui rispose a tono)

Foto: Simon Emmett

Tony McCarroll, il batterista della formazione originale degli Oasis, ha una sua versione sul perché sia stato fatto fuori dalla band. McCarroll rimase con il gruppo negli anni tra il 1991 e il 1995, suonando su Definitely Maybe e singoli come Whatever e Some Might Say. Quando i fratelli Gallagher gli diedero il benservito, il batterista fece loro causa per i diritti delle canzoni. Il contenzioso legale fu poi risolto con un patteggiamento di 550.000 sterline.

Ora, in un’intervista con l’inglese Sun, McCarroll si è aperto maggiormente sulle ragioni del suo licenziamento (almeno dal suo punto di vista). «Ci fu un problema a Parigi. Dormivo nella camera di fianco a quella di Noel, ma non lo sapevo. Mi misi a litigare con una qualche ragazza con cui ero quella notte. IL giorno dopo, avevamo il soundcheck».

Continua: «Avevo appena finito la mia parte, quando lui si voltò verso di me e, davanti a tutti, mi disse: “Cazzo, mi hai tenuto sveglio tutta la notta, te ne devi andare”. È stata probabilmente la cosa più stupida che ho fatto in tutta la mia vita, ma mi sono messo di fronte a lui e gli ho detto: “Non esiste che mi parli così, e non lo farai mai più”. Nel giro di qualche settimana, mi arrivò la nota di licenziamento».

A ogni modo, McCarroll non si pente di aver risposto a tono a Noel. «Che razza di uomo sarei a non averlo fatto? Tutti ci sentivamo minacciati quel giorno, ma era solo una bravata. Non ho mai interpretato quel comportamento come serio, come se si potesse davvero essere cacciati dalla band».

Il musicista ha poi aggiunto di aver seguito le performance degli Oasis durante il loro tour estivo, e che sarebbe assolutamente pronto a prendersi una bella tazza di tè con Noel. E a chiedergli scusa.

Iscriviti
Exit mobile version