Charley Pride, il pioniere del country conosciuto per canzoni come Kiss an Angel Good Mornin’ e Is Anybody Goin’ to San Antone, è morto a Dallas, in Texas, a causa di complicazioni da Covid-19. Aveva 86 anni. «Sono distrutta, uno dei miei più cari e vecchi amici è morto», ha detto Dolly Parton. «È ancora peggio che sia successo a causa del Covid. Che virus schifoso. Charley, ti ameremo per sempre».
I’m so heartbroken that one of my dearest and oldest friends, Charley Pride, has passed away. It’s even worse to know that he passed away from COVID-19. What a horrible, horrible virus. Charley, we will always love you. (1/2)
— Dolly Parton (@DollyParton) December 12, 2020
Nato a Sledge, in Mississippi, nel 1934, Pride è stato la prima superstar nera della musica country. Le sue canzoni sono arrivate nella top 10 del genere per 52 volte, 29 al primo posto in classifica, e nel 2000 è entrato nella Country Music Hall of Fame. Tuttavia, non si è mai sentito definito dal colore della sua pelle. «Mi dicono: Charley, come ci si sente a essere il Jackie Robinson del country? Come ci si sente a essere il primo cantante country nero? Non mi dà fastidio, devo solo spiegarvi come ho superato gli ostacoli che mi spedivano di essere qui… Ho due nipotini e so che mi chiederanno la stessa cosa, se non ci liberiamo di questa questione che va avanti da anni, questa divisione in “noi” e “loro”», ha detto a NPR nel 2017.
Il mese scorso Pride, che nella sua carriera ha vinto tre Grammy, è stato premiato con il Willie Nelson Lifetime Achievement Award. Ha partecipato alla cerimonia suonando un brano con Jimmie Allen, Kiss an Angel Good Mornin’.