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RIP

È morta Gangsta Boo, rapper dei Three 6 Mafia

La First Lady of Southern Rap aveva 43 anni. Negli anni ’90 aveva aperto la strada alle rapper del Tennessee e del Sud degli Stati Uniti

Foto: Al Pereira/Michael Ochs Archives/Getty Images

È morta Gangsta Boo. Lola Mitchell, questo il suo vero nome, aveva 43 anni. Secondo quanto riporta Fox 13, il suo corpo senza vita è stato rinvenuto domenica pomeriggio a Memphis. Mitchell aveva fatto parte dei Three 6 Mafia (vincitori tra le altre cose di un Oscar con It’s Hard out Here for a Pimp, interpretata però non da Gangsta Boo, ma da Paula Campbell). Era considerata la First Lady of Southern Rap, avendo aperto la strada ad altre rapper originarie di Memphis, del Tennessee e del Sud degli Stati Uniti. Per i suoi fan, era una delle rapper più sottovalutate in circolazione.

Non è ancora nota la causa del decesso. Una fonte consultata dal sito TMZ parla di una possibile morte correlata all’uso di droga.

DJ Paul dei Three 6 Mafia ha postato una foto della rapper. La ricordano sui social anche Metro Boomin, Ludacris, Lil Jon, 2 Chainz, El-P dei Run the Jewels, Big Boi e molti altri.

Nata nel 1979, Mitchell era apparsa negli album dei Three 6 Mafia dal 1995 (il primo, Mystic Stylez) al 2001 (Choices: The Album). Nel frattempo, aveva pubblicato tre dischi solisti a partire da Enquiring Minds del 1998 ed era apparsa in numerosi altri pezzi, tra cui Walking in the Snow dei Run the Jewels, da RTJ4.

In un’intervista concessa a Billboard a inizio dicembre diceva di sentire «la mia cadenza in molti rapper, uomini e donne. Il mio sound è il sound di Memphis. Sono il modello e cazzo se ne vado fiera. In passato non lo ammettevo nemmeno con me stessa perché ero modesta e volevo tenere un profilo basso, ma ora basta, cazzo. È ora di rivendicare ciò che m’appartiene».

Uno dei suoi ultimi feat è in FTCU (ovvero Fuck The Club Up, una rilettura in parte di Tear Da Club Up dei Three 6 Mafia) di Latto, con GloRilla.

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