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Diddy è il genitore-tifoso che nessuno vorrebbe

Sean Combs è stato arrestato per aver assalito l'allenatore della squadra del figlio con un attrezzo ginnico, una pesante kettlebell dopo un litigio. Ma le circostanze sono ancora da chiarire
Diddy, aka Sean Combs, al Father's day con i figli e gli amici. Fonte: Facebook

Diddy, aka Sean Combs, al Father's day con i figli e gli amici. Fonte: Facebook

Si sa come sono i genitori. Basta un attimo per farli arrabbiare. Non toccategli i figli, poi.

Dopo un alterco tra il figlio di Diddy, Justin Combs, che gioca nella squadra di football dell’università di UCLA, e il suo allenatore Sal Alosi, il rapper ha pensato di chiudere la questione a modo suo.

È entrato nell’ufficio del coach ed è uscito in manette. Quello che è successo in mezzo è ancora tutto da definire. L’università dice che Sean Combs ha aggredito il coach, mentre il suo entourage racconta come Alosi si sia rifiutato di parlare e sia stato lui per primo ad alzare la mani.

Il problema, grave, è che c’è di mezzo una kettlebell. Cioè quel pesante attrezzo ginnico per il sollevamento pesi. Che a seconda delle versioni è stato usato come arma di attacco o di difesa (queste sotto, per capirci).

A quanto pare, però, Diddy ha appena pagato 50mila dollari di cauzione per essere rilasciato da tre capi di accusa (minacce, rissa e aggressione con arma letale) mossi dall’università nei suoi confronti.

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