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Conchita Wurst: «Sono positiva all’Hiv da molti anni»

Dopo le minacce di un ex fidanzato, la cantante ha confessato via Instagram della malattia che da tempo la affligge ma, assicura: «Non sono in grado di trasmettere il virus».

Foto Paul Brown / Alamy / IPA

Con un annuncio diffuso via Instagram Conchita Wurst ha rivelato la malattia che da tempo la affligge, fino ad oggi tenuta segreta: «Questo è il giorno in cui mi libero dalla spada di Damocle per il resto della mia vita: sono positiva all’Hiv da molti anni. Questo è irrilevante per il pubblico, ma un mio ex fidanzato minaccia di rendere pubblica quest’informazione privata, e io non darò a nessuno il diritto di spaventarmi e influenzare la mia vita in futuro».



«Da quando ho ricevuto la diagnosi, sono sotto trattamento medico, e da molti anni, senza interruzione, sotto il limite di rilevabilità, tanto da non essere in grado di trasmettere il virus», ha aggiunto la vincitrice dell’Eurovision Song Contest 2014. «Non volevo rendere pubblica questa informazione per diverse ragioni, voglio citarne solo un paio qui: la più importante era la mia famiglia, che sapeva e mi ha supportato incondizionatamente dal primo giorno. A loro avrei risparmiato volentieri l’attenzione di avere un figlio, nipote e fratello con l’Hiv. Allo stesso modo, i miei amici ne sono a conoscenza da un po’ di tempo e stanno trattando la cosa con un’imparzialità che auguro a tutti coloro i quali si ritrovino nella mia situazione. In secondo luogo, è un’informazione che credo sia rilevante principalmente per quelle persone con le quali un contatto sessuale possa diventare un’opzione. Fare coming out è meglio che ricevere outing da terzi».

Wurst ha poi concluso la sua confessione con un messaggio diretto a chi, come lei, vive ogni giorno la lotta contro la malattia: «Spero di incrementare il coraggio e fare un altro passo contro lo stigma delle persone contagiate dall’Hiv, sia attraverso il loro comportamento che attraverso colpe che non appartengono loro. Ai miei fan: l’informazione riguardante il mio status di Hiv positivo può essere nuovo per voi – ma il mio stato non lo è! Sto bene, e sono più forte, più motivata e più libera che mai. Grazie per il vostro supporto!».

Prima di abbracciare la nuova identità da drag queen, Thomas «Tom» Neuwirth aveva lanciato la propria carriera come artista solista maschile. Nel 2011 arriva la svolta, con il nome Conchita abbinato al termine “wurst”, che sta a significare “non me ne importa niente”. Nel 2014 è la volta della fama mondiale, con il brano Rise Like a Phoenix ad attirare sulla performer le luci dei riflettori.

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