Cesare Cremonini torna a sorpresa con La Santa Pennicanza, un brano swing, ironico e surreale, scritto per accompagnare la nuova trasmissione radiofonica di Fiorello, La Pennicanza. Presentata con un’esibizione sui tetti degli studi Rai di via Asiago a Roma, la canzone si muove tra teatro leggero e cultura popolare, unendo Carosone e Arbore, Dalla e Jannacci.
«È una canzone “alla Arbore” – ha scritto Cremonini sui social – come quelle di Indietro tutta e Quelli della notte. Canzoni nate liberamente, che con semplicità e ironia taglienti arrivavano davvero a tutti, raccontando un’Italia che stava cambiando. Dedicare una canzone al ritorno del più grande showman italiano è stato per me un onore e una sfida, un esperimento e un’ispirazione».
«Ho sempre desiderato recuperare la tradizione del teatro d’avanguardia italiano, da cui sono nati straordinari cantautori come Enzo Jannacci, Giorgio Gaber, Rino Gaetano e lo stesso Dalla, che sono riusciti a legare l’intrattenimento alla cultura popolare. Credo sia venuto il momento, la sento come una necessità, di recuperare e valorizzare quello stile musicale che ha caratterizzato una delle epoche più luminose della cultura dell’intrattenimento italiano».
Il brano, scritto e prodotto da Cremonini insieme ad Alessandro De Crescenzo, è stato registrato negli studi Fonoprint di Bologna con una band di fiati, fisarmonica e percussioni, e la voce di Alessia Tondo.












