Cancellati due concerti dei Murder Capital, volevano esporre la bandiera palestinese | Rolling Stone Italia
Di nuovo

Cancellati due concerti dei Murder Capital, volevano esporre la bandiera palestinese

È successo a Berlino e Colonia. «Il nostro non è un gesto solo politico, è anche umanitario. Togliere la bandiera per compiacere i locali sarebbe stato sbagliato»

Cancellati due concerti dei Murder Capital, volevano esporre la bandiera palestinese

Murder Capital

Foto: Hugo Comte

Dopo i Kneecap, i Murder Capital. Sono due i concerti della band irlandese cancellati nel weekend in Germania. Motivo: il gruppo aveva intenzione, come suo solito, di esporre sul palco la bandiera palestinese. I Murder Capital hanno respinto la richiesta di non farlo e i club hanno annullato gli show. Si tratta del Gretchen di Berlino (il concerto era previsto sabato 10) e del Gebäude 9 di Colonia (domenica 11).

Dopo la cancellazione dello show di Berlino, il gruppo ha parlato e si è esibito brevemente in forma acustica fuori dal club. «Siamo arrivati stamattina a Berlino e non avevamo idea che non fosse consentito sventolare questa bandiera», ha detto il cantante James McGovern con in mano la bandiera palestinese.

«Abbiamo discusso a lungo su cosa era giusto fare e abbiamo deciso di non togliere la bandiera dal palco. La decisione di per sé è stata presa piuttosto facilmente, la discussione è stata sulle possibili conseguenze: cosa sarebbe successo se avessero deciso di cancellare lo show? Abbiamo pensato a voi, perché ci teniamo, dico sul serio». Per il gruppo, ha detto McGovern, «non è solo un gesto politico, è anche umanitario». E ancora: «La gente muore, viene massacrata tutti i giorni, sta accadendo anche in questo momento».

«Abbiamo esposto questa bandiera sul palco innumerevoli volte, sarebbe stato sbagliato rimuoverla solo per compiacere i locali. Ci piacerebbe che la musica dal vivo, l’arte e il teatro fossero liberi dalla politica, ma nel mondo in cui viviamo non può essere così. Torneremo appena possibile e apprezziamo davvero il vostro sostegno, ma soprattutto… Palestina libera».

 

 
 
 
 
 
Visualizza questo post su Instagram
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 

Un post condiviso da The Murder Capital (@themurdercapital)

McGovern ha spiegato in un messaggio su Instagram che quanto accaduto sabato si è ripetuto domenica. «Siamo arrivati a Colonia stamattina sperando che quanto accaduto ieri a Berlino fosse un incidente isolato. Ma anche il locale di stasera, il Gebäude 9, ci ha detto che non possiamo esporre la bandiera palestinese sul palco».

«Abbiamo fatto di tutto per trovare un altro locale per il concerto di oggi, ma non è stato possibile. Quindi questa sera faremo uno spettacolo acustico all’aperto in un parco da qualche parte».

Quelle a Berlino e Colonia erano le uniche due date della band previste in Germania. Domani sera i Murder Capital si esibiranno a Bruxelles per poi spostarsi in Olanda, Francia, Grecia, Irlanda. Il 5 maggio hanno suonato a Milano, il 19 agosto saranno all’Ama Music Festival di Romano d’Ezzelino (VI) con Vampire Weekend e Diiv.

I Murder Capital si espongono da tempo sull’argomento e hanno donato il ricavato del singoli Love of Country, un pezzo contro i nazionalismi, a Medical Aid For Palestinians.

 

 
 
 
 
 
Visualizza questo post su Instagram
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 

Un post condiviso da The Murder Capital (@themurdercapital)

Altre notizie su:  Murder Capital