Café Unplugged, la festa della musica di Moak | Rolling Stone Italia
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Café Unplugged, la festa della musica di Moak

Il contest si è concluso con una serata di grande musica dal vivo con l’esibizione dei 5 vincitori e l’esclusiva live session di Ghemon

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Qual era il modo migliore per concludere Café Unplugged, il contest musicale che vuole celebrare il legame tra caffè e musica di Moak, azienda leader nel settore della torrefazione e distribuzione del caffè, se non attraverso una serata di grande musica dal vivo?

Café Unplugged, come del resto anche gli altri contest di Moak (quello dedicato alla scrittura, Caffè letterario, e quello alla fotografia, Fuori fuoco), ha come l’obiettivo quello di dare spazio ai giovani musicisti italiani, diventando così vetrina del loro talento. Portarli a suonare dal vivo insieme ad un ospite d’eccezione e davanti ad un attento pubblico è stata quindi una naturale conclusione di un lungo percorso.

Un lungo percorso che ha visto i cinque musicisti – tra i moltissimi in gara – essere prima selezionati tra i 10 finalisti da Moak, Rolling Stone e Shorty, cantautore che ha solcato i palchi di X Factor e del Festival di Sanremo, per poi venire votati dal pubblico attraverso i social.

I cinque artisti – uno per categoria (jazz, funk, soul, rock e classic) ad accompagnare la collezione My Music Coffee dell’azienda di Modica, formata dalle miscele aromatico jazz, morbido funk, intenso soul, forte rock e decaffeinato classic – si sono così garantiti la possibilità di condividere il palco con un artista di spessore nazionale come Ghemon, che ha ammaliato i presenti all’evento con un’esclusiva live session.

I cinque giovani artisti – presentati dall’host della serata, la speaker radiofonica Betty Senatore – hanno così avuto l’occasione di portare sul palco le loro canzoni. DD Chic si è esibito con Guarda la realtà, brano con cui si è aggiudicato la categoria funk, mentre Avex ha portato The End con la quale ha vinto il soul e Michele Marchi Gennaio per quanto concerne il jazz. La categoria classic si è manifestata nei virtuosismi eterei di Jnz con Universe mentre l’anima della categoria rock è stata rispetta da Luminol (Pt.2) di Nobody.

Si conclude così, con una celebrazione della musica dal vivo, quest’ultima edizione di Café Unplugged di Moak.

Il video della serata girato da Ohana Creative Studio:

Café Unplugged Live @ Cortile Flora