«Raphael Gualazzi e i musicisti della sua band ci tengono a far sapere che stanno bene: è stato grande lo spavento ieri sera (il comunicato è di ieri, ndr) quando durante il concerto ad Agnone Cilento, frazione del comune di Montecorice (SA), è venuta giù parte della struttura dell’impianto luci. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito».
Con questa nota stampa il management di Gualazzi ha fatto sapere che la caduta sul palco di una parte dell’impianto luci avvenuta sabato sera durante lo show del cantante, che si trovava al pianoforte, non ha avuto per fortuna conseguenze gravi. La trave è caduta tra la postazione al pianoforte di Gualazzi, che si è accorto di quanto stava cadendo e si è alzato di scatto, e il pubblico. Il concerto è stato ovviamente interrotto.
«Il sollievo per l’artista e management» continua il comunicato «è sapere che nell’incidente il pubblico non è stato coinvolto ma, allo stesso tempo, c’è il rammarico perché ad oggi ancora accadono episodi del genere che possono mettere in pericolo non solo chi vive il palco ma, soprattutto, chi vuole godersi lo spettacolo».
Non sono state ancora accertate né la causa del crollo, a cui potrebbe avere contribuito il forte vento, né eventuali responsabilità. Si ripropone il tema della sicurezza ai concerti. «È necessario un piano di controlli rigorosi e continui per estirpare gli abusivi dal settore e garantire che chi organizza eventi rispetti le regole e gli standard di sicurezza», scrive Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi e Sinistra. «Non possiamo aspettare il morto per intervenire».








