Bruce Springsteen ha pubblicato un inedito. Non sarebbe una gran notizia visto che ne ha pubblicati decine poche settimane fa nel cofanetto Tracks II. La notizia è che Lonely Night in the Park, questo il titolo, è tratta dalle session di Born to Run.
Il terzo album di Springsteen, quello del boom negli Stati Uniti (dalle nostre parti bisognerà aspettare altri dieci anni e Born In the U.S.A.) compirà lunedì 50 anni e per festeggiare l’anniversario, oltre ad aver prodotto una litografia celebrativa i cui proventi andaranno alla Community FoodBank of New Jersey, Springsteen ha ripescato un inedito tratto da quelle session, finora noto solo in versione embrionale su bootleg.
Lonely Night in the Park è stata incisa nei primi mesi del 1975. Secondo quanto afferma il manager e produttore dell’epoca Mike Appel nel libro Down Thunder Road: The Making Of Bruce Springsteen, Jon Landau avrebbe voluto sostituire Meeting Across the River con Linda Let Me Be the One (emersa poi nel primo Tracks) oppure con Lonely Night in the Park. Appel si sarebbe opposto e così la traccia numero 7 è rimasta Meeting Across the River.
Non è dato sapere fino a che punto Lonely Night in the Park è stata rimaneggiata dai produttori Landau e Ron Aniello. Quest’ultimo ad esempio appare anche come chitarrista e all’epoca ovviamente non faceva parte del giro di Springsteen. È accreditato alla chitarra anche Stevie Van Zandt, che all’epoca delle session ebbe un ruolo marginale.
Born to Run è stato ristampato ed espanso nel 2005 per il trentennale con l’aggiunta di due DVD, ovvero il documentario sulle session Wings for Wheels: The Making of Born to Run e un concerto del 1975 all’Hammersmith Odeon di Londra.
