Britney si riavvicina alla madre dopo 3 anni: «Il tempo guarisce tutte le ferite» | Rolling Stone Italia
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Britney si riavvicina alla madre dopo 3 anni: «Il tempo guarisce tutte le ferite»

Nonostante la madre della popstar avesse aiutato la figlia a riprendere in mano la sua vita, le due non si parlavano da tempo. Ma ora le cose sembrano essere cambiate

Britney si riavvicina alla madre dopo 3 anni: «Il tempo guarisce tutte le ferite»

Foto: Paramount/Getty Images

Britney Spears smiling as she looks back in a scene from the film 'Crossroads', 2002. (Photo by Paramount/Getty Images)

Britney Spears sembra essersi riconciliata con sua madre, Lynne Spears.

In un post su Instagram, la Spears ha scritto: «La mia dolce mamma si è presentata alla mia porta, ieri, dopo 3 anni… è passato tanto tempo… in famiglia ci sono sempre cose che devono essere risolte… ma il tempo guarisce tutte le ferite!!!».

La Spears e sua madre hanno da tempo un rapporto complesso e conflittuale. Sebbene Lynne abbia appoggiato gli sforzi di Britney per porre fine alla sua controversa tutela, il loro rapporto era incrinato per il modo in cui la madre l’avrebbe trattata nel corso della sua tutela e della sua carriera.

Tuttavia, Britney è sembrata ottimista sul futuro del loro rapporto, scrivendo: «Dopo essere stata in grado di comunicare ciò che non ho detto per molto tempo, mi sento fortunata che siamo stati in grado di provare a sistemare le cose!!! Ti amo così tanto».

Britney ha poi aggiunto: «Psss… sono così fortunata che possiamo prendere un caffè insieme dopo 14 anni!!! Dopo andiamo a fare shopping!!!».

Secondo i documenti depositati in tribunale, Lynne ha iniziato a diffidare della tutela supervisionata dal padre di Britney intorno al 2019, dopo che la popstar era stata mandata in una struttura medica contro la sua volontà e sottoposta a trattamenti che Lynne «non credeva fossero giustificati». (Nella sua testimonianza in tribunale del giugno 2021, Britney ha detto che il suo rifiuto nel 2019 di portare avanti una nuova residency a Las Vegas l’avrebbe portata a essere curata con litio e poi spedita in rehab).

Poi, nel luglio 2021, mentre la lotta di Britney per porre fine alla sua tutela si intensificava, Lynne entrò nella mischia e chiese al tribunale di permettere alla figlia di assumere un proprio avvocato. La richiesta fu approvata e segnò una svolta nel caso, in quanto la Spears poté assumere il proprio, Mathew S. Rosengart, che spinse in modo molto più aggressivo per porre fine alla tutela.

La tutela si è conclusa nel novembre del 2021, ma pochi giorni prima della decisione Lynne aveva presentato una petizione chiedendo a Britney di coprire le spese legali per 663.203 dollari. Apparentemente in risposta, Britney aveva condiviso (poi cancellato) su Instagram un post in cui affermava che era stata Lynne a dare a Jamie “l’idea” della tutela. Britney aveva anche detto che sua madre le ha “segretamente rovinato la vita” e, rivolgendosi sia a Lynne che al suo ex manager Lou Taylor, aveva scritto: «Prendete il vostro atteggiamento da “non ho idea di cosa stia succedendo” e andate a farvi fottere !!!!».

Tutto è bene quel che finisce bene.

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