Si aggiunge un nuovo episodio nella diatriba tra Brian Molko e Giorgia Meloni iniziata la scorsa estate quando il leader dei Placebo aveva attaccato la Presidente del Consiglio dal palco del Sonic Park di Stupinigi, a Torino.
«Razzista e fascista», queste le parole pronunciate che hanno portato la procura di Torino ad aprire un’indagine per vilipendio alle istituzioni su Molko e che hanno fatto scattare la querela da parte della Meloni.
A mesi di distanza dall’accaduto la procura ha chiuso l’inchiesta ma ora deve attendere l’esito di una rogatoria internazionale per individuare il domicilio dell’artista e notificare gli atti del procedimento.
