Bob Dylan parla dopo tre anni di silenzio. E regala 50 mila dischi | Rolling Stone Italia
News Musica

Bob Dylan parla dopo tre anni
di silenzio. E regala 50 mila dischi

Il cantautore sceglie la rivista dei pensionati americani per lanciare il suo album di cover di Frank Sinatra. Una strategia più furba di quanto sembri

Bob Dylan, 75 anni (Foto: per gentile concessione Columbia/Sony Music)

Bob Dylan, 75 anni (Foto: per gentile concessione Columbia/Sony Music)

Gli U2 regalano i dischi via iTunes, Bob Dylan li spedisce via posta: 50 mila (dei 35 milioni di) abbonati di AARP Magazine (bimestrale dell’associazione dei pensionati americani), scelti a caso, si troveranno il nuovo album di Dylan nella cassetta delle lettere nei prossimi giorni.

«È un disco che piacerà a molti dei vostri lettori», ha detto il cantautore americano, «Se fosse per me ve ne darei una copia gratuita ad ognuno».

Quella al magazine dell’American Association of Retired Persons è la prima intervista di Dylan da tre anni a questa parte (potete leggerla qui). È una scelta strategica ben precisa, la sua, che a 73 anni sceglie di parlare con una platea di over 50 per presentare un disco in cui rifà 10 grandi successi di Frank Sinatra (sono canzoni scritte tra il 1920 e gli anni ’60, comprendono degli standard come Autumn Leaves, That Lucky Old Sun, Stay With Me – che potete sentire qui sotto).

Insomma, l’idea di rivolgersi a un pubblico di pensionati è più furba di quanto possa sembrare. Voi che cosa ne pensate? Discutiamone su Facebook.

Come suona questo nuovo album? Ecco un’anticipazione, la cover di Stay With Me (incisa da Sinatra nel 1964, di recente è diventata la canzone con cui Dylan chiude i concerti):

Bob Dylan - Stay with Me (Official Audio)

Shadows in the Night, che uscirà il 3 febbraio, «è un disco di cui credo che Sinatra andrebbe fiero», ha detto Dylan, «Credo che sarebbe impressionato da quello che sono riuscito a fare con una band di soli cinque elementi».

Ascoltate la playlist delle canzoni di Sinatra che Dylan ha rifatto in “Shadows in the Night”.

Altre notizie su:  Bob Dylan