Baby Gang ai domiciliari, revocate le autorizzazioni per fare i concerti | Rolling Stone Italia
News Musica

Baby Gang ai domiciliari, revocate le autorizzazioni per fare i concerti

Dall’obbligo di dimora il rapper è passato agli arresti domiciliari. Avrebbe sparato a una gamba a un 24enne con una pistola ad aria compressa

Baby Gang ai domiciliari, revocate le autorizzazioni per fare i concerti

Baby Gang

Foto press

Baby Gang, nome d’arte del rapper Zaccaria Mouhib, era sottoposto all’obbligo di dimora a Lecco a causa della sparatoria avvenuta nel 2022 a Milano, col divieto di allontanarsi da casa tra le 20 e le 9 del mattino. Ora il Tribunale di Milano ha disposto il passaggio agli arresti domiciliari, con braccialetto elettronico.

Non solo: sono state anche revocate le autorizzazioni concesse per svolgere l’attività musicale, tra cui i concerti.

Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, la misura sarebbe stata causata da quanto accaduto pochi gironi fa. Il 20 gennaio i carabinieri di Lecco sono intervenuti dopo il ricovero in ospedale di un 24enne ferito a una gamba da un colpo d’arma da fuoco che sarebbe stato sparato da Baby Gang usando una pisola ad aria compressa.

Nel corso di una perquisizione a casa del rapper è stata trovata una «replica ad aria compressa di una Glock caricata con pallini metallici». Il trapper è stato denunciato e la pm di Milano Francesca Crupi ha chiesto e ottenuto dal Tribunale l’aggravamento della misura cautelare.

Il 6 maggio Baby Gang dovrebbe essere in concerto al Forum di Assago, il suo primo grande evento.

Altre notizie su:  Baby Gang