Ascoltate questi nuovi live ufficiali dei Pink Floyd prima che spariscano dalle piattaforme | Rolling Stone Italia
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Ascoltate questi nuovi live ufficiali dei Pink Floyd prima che spariscano dalle piattaforme

La band inglese ha pubblicato a dicembre altri 18 dischi dal vivo dell’epoca di ‘The Dark Side of the Moon’

Ascoltate questi nuovi live ufficiali dei Pink Floyd prima che spariscano dalle piattaforme

I Pink Floyd dal vivo negli anni '70

Foto press

Un anno fa i Pink Floyd hanno diffuso sulle piattafome di streaming 18 concerti risalenti all’epoca precedente The Dark Side of the Moon, oltre a una raccolta di alternative tracks del disco. Non si trattava delle pubblicazioni per il cinquantesimo anniversario del loro best seller, ma di bootleg ufficiali di show tenuti tra il gennaio e il dicembre 1972. La band li aveva distribuiti in streaming per non far scadere i diritti dopo cinquant’anni, una tattica usata già in precedenza dal gruppo inglese (e non solo: vedi il caso di Bob Dylan).

Ora i Pink Floyd l’hanno rifatto per il 1973. Se i bootleg del 1972 raccontavano l’evoluzione sul palco di Dark Side prima dell’effettiva pubblicazione, i 18 live pubblicati a dicembre sulle piattaforme alla fine del 2023 senza alcuna pubblicità raccontano invece il tour del 1973 dopo l’uscita del disco.

Si va dal concerto del 6 marzo 1973 a St. Louis a quelli del 4 novembre al Rainbow di Londra, passando per quelli del 18 e 19 maggio alla Earls Court. Sono relativi per lo più a date americane, ma ci sono show anche a Monaco di Baviera e Vienna, oltre a quelle inglesi citate.

Durano oltre due ore l’uno, la qualità sonora è da bootleg, quasi sempre pessima, in alcuni casi (vedi Jersey City) quasi inascoltabile. Il repertorio comprende nella maggior parte dei casi non solo l’esecuzione del concept del 1973, ma anche classici precedenti come Echoes e pezzi di repertorio meno noti come When You’re In. È una serie di bootleg ufficiali meno interessante della precedente per il repertorio e per la qualità sonora.

Ascoltateli finché potete, magari partendo da New York o Vienna per via della qualità sonora sempre scarsa ma migliore di altri bootleg: potrebbero sparire presto dalle piattaforme di streaming. La legge europea prevede infatti che per non far scadere i diritti d’autore si pubblichino le incisioni risalenti a più di mezzo secolo fa in streaming o su supporto fisico, anche in edizione limitata, ma non che i dischi restino in circolazione permanentemente. E difatti i bootleg dei concerti del 1972, di cui abbiamo scritto qui, non sono più disponibili.

Ecco i titoli pubblicati e, sotto, Money dalla data di St. Louis, Careful With That Axe, Eugene dal concerto a New York, Echoes da Vienna:

Live at Kiel Opera House, St Louis, USA, 6 March 1973
Live at Chicago International Amphitheatre, USA, 7 March 1973
Live at University of Cincinnati, USA, 8 March 1973
Live at Kent State University, USA, 10 March 1973
Live at Maple Leaf Gardens, Toronto, Canada, 11 March 1973
Live at Boston Music Hall, YSA, 14 March 1973
Live at Radio City Music Hall, NYC, USA, 17 March 1973
Live at Earls Court, London, UK, 18 May 1973
Live at Earls Court, London, UK, 19 May 1973
Live at Saratoga Performing Arts Center, Saratoga Springs, USA, 17 June 1973
Live at Roosevelt Stadium, Jersey City, USA, 18 June 1973
Live at Merriweather Post Pavilion, Columbia, USA, 20 June 1973
Live at Sportatorium, Hollywood, USA, 28 June 1973
Live at Tampa Stadium, USA, 29 June 1973
Live at Munich Olympiahalle, Germany, 12 October 1973
Live at Vienna Stadthalle, Austria, 13 October 1973
Live at The Rainbow Theatre, Early Show, London, UK, 4 November 1974
Live at The Rainbow Theatre, Late Show, London, UK, 4 November 1974

Money (Live At Kiel Opera House, St. Louis, USA, 06 March 1973)

Careful With That Axe, Eugene (Live At Radio City Music Hall, NYC, USA, 17 March 1973)

Echoes (Live At Vienna Stadthalle, Austria, 13 October 1973)

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