La band di Mike Scott lo ha registrato a Nashville, ormai riconosciuta come città della musica, come lui stesso ha spiegato: «Nashville ha la reputazione di essere Music City, USA, e volevo esserne parte anch’io. È una delle poche città che conserva una sana concorrenza e un florido mercato per quanto riguarda gli studi di registrazione. Jack White sta facendo un disco dall’altra parte della città, i Black Keys stanno lavorando in un altro posto ancora. Mi piace questa sorta di competizione, è eccitante. E’ una spinta a far meglio.»
![Il fondatore dei The Waterboys, Mike Scott, ritratto a Dublino da Dara Munnis](https://www.rollingstone.it/wp-content/uploads/2015/01/Schermata-2015-01-14-alle-18.14.00-e1421256049323.png)
Il fondatore dei The Waterboys, Mike Scott, ritratto a Dublino da Dara Munnis