Arrestare immigrati è come fare sesso: la Casa Bianca usa ‘Juno’ di Sabrina Carpenter in un video dell’ICE | Rolling Stone Italia
Sesso e violenza

Arrestare immigrati è come fare sesso: la Casa Bianca usa ‘Juno’ di Sabrina Carpenter in un video dell’ICE

La frase “Hai mai provato questa posizione?” viene usata per deridere gli immigrati che vengono immobilizzati e ammanettati dagli agenti. La reazione di Carpenter, la risposta della Casa Bianca

Arrestare immigrati è come fare sesso: la Casa Bianca usa ‘Juno’ di Sabrina Carpenter in un video dell’ICE

Sabrina Carpenter e il video dell’ICE

Foto: press (1), @WhiteHouse (2)

“Vuoi provare qualche strana posizione? Hai mai provato questa?” è uno dei passaggi più noti di Juno di Sabrina Carpenter. L’esecuzione del singolo tratto da Short n’ Sweet rappresenta uno dei momenti più popolari dei concerti della popstar, che durante il tour mima con leggerezza e senso dell’umorismo varie posizioni a letto. Il titolo del pezzo viene dal passaggio del ritornello “I might let you make me Juno”, un riferimento alla protagonista incinta del film di Jason Reitman.

La canzone, e in particolare il passaggio sulle posizioni, viene usata ora dalla Casa Bianca in un video di propaganda dell’attività dell’ICE (Immigration and Customs Enforcement), la temuta agenzia federale che su ordine di Trump sta facendo retate in giro per l’America in cerca di immigrati presenti illegalmente o colpevoli di reati (o che si presume siano tali) negli Stati Uniti.

La derisione e la disumanizzazione di chi viene scelto come nemico è, come noto, uno dei tratti dell’amministrazione Trump. Nel video diffuso dalla Casa Bianca si vedono vari arresti di immigrati che vengono immobilizzati e ammanettati, accompagnati dalla canzone di Carpenter e dal commento che ne riprende il testo “Hai mai provato questa? Bye bye”. Le posizioni degli arrestati come le posizioni del sesso. E in fondo al commento gli emoji della mano che fa ciao e della faccina con gli occhi a cuore.

È lunga la lista di musicisti che hanno cercato di opporsi all’utilizzo a scopo propagandistico delle loro canzoni da parte dell’amministrazione Trump. Una delle ultime è Olivia Rodrigo. Anche la sua All-American Bitch è stata usata in un video dell’ICE. La popstar ha reagito scrivendo «non usate le mie canzoni per promuovere la vostra propaganda razzista e carica d’odio».

Aggiornamento: Carpenter ha risposto al video su X definendolo «malvagio e disgustoso» e pregando di non mettere lei o la sua musica «al servizio della vostra agenda disumana». Abigail Jackson, portavoce della Casa Bianca, ha inviato «un breve e conciso messaggio per Sabrina Carpenter: non ci scuseremo per aver espulso dal nostro Paese criminali pericolosi, assassini, stupratori e pedofili. Chiunque difenda questi mostri malati deve essere stupido, o forse solo lento di comprendonio». La Casa Bianca ha poi rimosso il post.

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