È entusiasmante vedere come oramai l’Italia si stia popolando sempre più di importanti festival capaci di riempire interamente il calendario estivo. Non solo per la proposta musicale, ma anche per organizzazione, location, esperienza. Un posto di tutto rispetto in questa geografia (e non solo perché ha vinto il riconoscimento come miglior festival italiano secondo Ticketmaster) se l’è guadagnato l’Ama Music Festival, il festival veneto che si svolge all’interno del meraviglioso parco di Villa Ca’ Cornano a Romano d’Ezzellino in provincia di Vicenza (per intenderci a pochi minuti da Bassano del Grappa) e che si posiziona intelligentemente nell’ultimo lungo weekend di agosto, dal 23 al 27 (con una speciale preview in programma l’8 luglio), per cinque date molto differenti tra loro unite da un importante fil rouge: l’ambizione.
A leggere la line-up, infatti, si rimane colpiti dalla scelta di unire grandi artisti stranieri e headliner italiani nella stessa serata, come in un corto circuito che prova a ribaltare le regole del gioco tra pop, rap, rock, metal. Si inizierà così il 23 agosto con Salmo che dividerà il palco con due importanti band internazionali come Turnstile e White Lies oltre ai promettenti BNKR44 continuando il giorno successivo come due mostri sacri del rap americano e nostrano: Cypress Hill e Colle Der Fomento. Il 26 agosto sarà in tinta pop-punk con il nuovo fenomeno Yungblud che condividerà lo stage con La Sad (ma con loro anche Bresh e Call Me Karizma) e si chiuderà il 27 con una serata dedicata agli amanti del metal con i Megadeth in compagnia di Lacuna Coil, Katatonia e i Messa. Il 25 sarà invece il turno degli Articolo 31, di cui non sono ancora stati annunciati gli opening act. La preview invece vedrà l’atteso ritorno dei Chemical Brothers in versione live con in apertura i dj set di Bloody Beetroots e Motel Connection.
Un festival moderno, green, che l’anno scorso ha fatto divertire 30 mila persone e che quest’anno permette attraverso – oltre ai concerti – una serie di attività convenzionate di visitare la provincia vicentina tra musei, località turistiche e attività sportive in montagna e nei fiumi. Perché vivere un festival – per davvero – è vivere un’esperienza che continua nel territorio e che non si ferma ai singoli concerti. Questa è l’idea dietro l’AMA ed è per questo che ve lo consigliamo.
I biglietti del festival sono acquistabili in formato biglietto singolo, vip pack o abbonamento a questo link.