Dopo le prevendite riservate a Virgin Radio e a chi ha prenotato l’album Luck and Strange, si è aperta oggi la vendita generale dei biglietti per i sei concerti che David Gilmour terrà al Circo Massimo di Roma tra fine settembre e inizio ottobre (tutti posti a sedere numerati).
Sono le prime date in assoluto fissate almeno per ora del nuovo tour e sono le prime nell’Europa continentale. Ci si aspetta perciò un afflusso notevole da tutta Europa. Non a caso, al momento di scrivere queste righe non sono più disponibili biglietti ordinari per i concerti del 27, 28 e 29 settembre (ci sono invece per i tre show dell’1, 2 e 3 ottobre). (Aggiornamento: «data la richiesta straordinaria», si legge sull’account di Gilmour, sono stati aggiunti altri biglietti per le date in cui erano esauriti).
Rispetto ai prezzi che abbiamo indicato in questa news, che vanno da 230 euro circa a 115 euro circa (esclusi service e presale free) c’è una novità. Sono i cosiddetti vip pack, biglietti che oltre all’ingresso danno accesso ad altri prodotti e servizi e che vanno esauriti meno velocemente degli altri (al momento ce ne sono ad esempio per il 27 e il 29 settembre, oltre che per le date di ottobre).
Il vip pack per i posti in platea più vicini al palco si chiama Diamond Hot Seat Package, costa 737 euro e comprende oltre all’ingresso un laminato con cordino «da collezione», uno «specially designed VIP gift item», una «photo opportunity» di fronte a uno sfondo per ricordare la serata, la possibilità di acquistare merchandise senza ressa, un check-in riservato, l’accesso a un buffet pre show, una litografia in edizione limitata.
Altri vip pack costano 583 euro (per i posti a metà platea) e 440 euro (il secondo settore della platea) e comprendono via via meno cose (non c’è il buffet, ad esempio). Nel caso di Gilmour, nessuno dei vip pack prevede un incontro con l’artista.
All’estero il meet and greet e persino le attività da fare con l’artista fanno parte di costosissimi pacchetti. Una experience nel backstage degli Incubus ad esempio è stata venduta a 10 mila dollari. Lo abbiamo raccontato in questo articolo: “Duemila dollari per una foto: il business dei pacchetti vip ai concerti”.
