Si indaga per omicidio nel caso di Celeste Rivas Hernandez, la 14 enne trovata cadavere nel bagagliaio della Tesla del cantante D4vd. Lo ha chiarito Joshua Byers, detective della polizia di Los Angeles, nel chiedere un’ordinanza del tribunale al fine di impedire la diffusione dei risultati dell’autopsia. Rendere noti dettagli sulla morte dell’adolescente rischierebbe di compromettere l’indagine.
Il giudice ha accolto la richiesta e ha ordinato che i risultati del medico legale della Contea di Los Angeles siano segretati. In precedenza, un portavoce della polizia aveva detto che non era ancora chiaro se «ci siano state responsabilità penali oltre all’occultamento del cadavere».
La settimana scorsa NBC News e ABC7 hanno riferito citando fonti vicine all’indagine che D4vd è considerato un sospettato nella morte di Rivas. Nel momento del ritrovamento del cadavere il musicista, vero nome David Anthony Burke, era in tour. Prima di essere rimossa con un carro attrezzi dal quartiere sulle Hollywood Hills il 5 settembre, l’auto sarebbe rimasta parcheggiata in quel posto per almeno tre settimane. Il cadavere è stato scoperto dopo che l’auto è stata portata in un deposito.
Finora i funzionari di polizia hanno mantenuto il massimo riserbo per proteggere l’indagine, alimentando però anche ipotesi più o meno fantasiose. Ieri però un funzionario della polizia di Los Angeles ha smentito alcune notizie pubblicate nel weekend da TMZ. «Dicono che il corpo di Celeste fosse congelato quand’è stato scoperto, ma non è vero», ha spiegato Scot M. Williams, capitano della divisione omicidi e rapine della LAPD, parlandone con KNX News. Inoltre «Celeste non è stata decapitata» com’è stato affermato in un primo momento.
Il bagagliaio della Tesla è stato aperto l’8 settembre. I resti di Rivas erano decomposti e contenuti in un sacco della spazzatura nero. La ragazza avrebbe compiuto 15 anni il giorno prima del ritrovamento. I familiari ne avevano denunciato la scomparsa da Lake Elsinore, una città a circa 120 chilometri a sud-est di Los Angeles, prima a febbraio 2024 e poi di nuovo ad aprile 2024.
Nella dichiarazione al tribunale rivelata dal Los Angeles Times, Byers afferma che la diffusione pubblica del rapporto dell’autopsia di Rivas «rivelerebbe o tenderebbe a rivelare l’indagine in corso e l’integrità dell’indagine stessa, nonché l’identità di testimoni e/o di informatori che stanno collaborando con le forze dell’ordine e il contenuto delle informazioni fornite, il che potrebbe mettere in pericolo la vita dei testimoni e/o compromettere l’indagine». Il giudice ha accolto la richiesta. Dato l’interesse pubblico, le informazioni saranno rese disponibili una volta revocato l’ordine del tribunale.
La madre di Rivas ha detto a TMZ che prima della scomparsa la figlia frequentava una persona di nome David. Online ci sono foto in cui D4vd si accompagna a una ragazza che assomiglia notevolmente a Celeste. Inoltre, Celeste aveva un tatuaggio sull’indice destro con la scritta “Shhh…”, ha detto il medico legale. Una foto Getty Images mostra Burke con un tatuaggio simile.






