New Music Friday, le scelte di Rolling – 3 luglio 2020 | Rolling Stone Italia
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New Music Friday, le scelte di Rolling – 3 luglio 2020


Il ritorno di David Gilmour, un live di David Bowie e il nuovo album di Paul Weller: le uscite da non perdere secondo la redazione di Rolling Stone

New Music Friday, le scelte di Rolling – 3 luglio 2020

Se venerdì scorso ascoltavamo il nuovo album di Gué Pequeno, Arca e l’esordio solista di Cristiano Godano, questa settimana si torna a guardare al passato. Innanzitutto David Gilmour, con il suo valzer in stile Leonard Cohen scritto per il romanzo della moglie Polly Samson; poi un live del ’95 di David Bowie e il nuovo album di Paul Weller. In più, una nuova canzone di Sufjan Stevens, il ritorno di Kanye West con Travis Scott e gli EP benefici di cover di Father John Misty e Jonathan Wilson disponibili su Bandcamp per il No Revenue Share Day. Per gli italiani, invece, segnaliamo Kety Reborn, versione estesa dell’ultimo album di Ketama126, e la nuova musica di Boss Doms, l’album di Edda & Gianni Maroccolo disponibile in download gratuito, Giulio Casale e Carl Brave. Ecco le uscite discografiche più attese della settimana.

David Gilmour – Yes, I Have Ghosts


Yes, I Have Ghosts, il primo inedito di David Gilmour dopo l’ultimo album Rattle That Lock, è un valzer folk per chitarre acustica, violino e voci. Sembra una canzone che avrebbe potuto scrivere Leonard Cohen, che non a caso è uno dei personaggi del libro di Polly Samson per cui è nato l’inedito di Gilmour. Ascoltarla è il modo perfetto per capire chi è il chitarrista dei Pink Floyd nel 2020: un uomo di 74 anni che ama il folk e vede fantasmi di persone vive. Ne abbiamo parlato qui.

Paul Weller – On Sunset


On Sunset, il nuovo disco di Paul Weller, è una raccolta eclettica di canzoni di ogni tipo, dall’elettronica al soul, fino al pop e alla musica orchestrale. «Sono molto semplicemente ossessionato dalla musica», ha detto nella nostra intervista. «È stata una gran fortuna averla durante il lockdown. Senza, sarei andato fuori di testa».

David Bowie – Ouvrez le Chien (Live Dallas 95)


Il 13 ottobre 1995 David Bowie sale sul palco dello Starplex Amphitheater di Dallas, nel Texas, per una data del tour americano di 1.Outside, il suo diciannovesimo album in studio. A 25 anni di distanza, quel concerto è disponibile su tutte le piattaforme streaming grazie al live album Ouvrez le Chien (Live Dallas 95), nuova uscita della serie Parlophone dedicata all’archivio live del Duca Bianco. La scaletta del disco prende a piene mani da 1.OutsideThe Voyeur of Utter Destruction, I’m Deranged, The Hearts Filthy Lesson –, ma contiene anche versioni aggiornate di classici come The Man Who Sold the World e Teenage Wildlife, e due pezzi registrati durante un concerto a Birmingham, sempre nel 1995.

Sufjan Stevens – America


America, il primo singolo estratto da The Ascension, l’album in arrivo a settembre e seguito dello splendido Carrie & Lowell, è una canzone vertiginosa che parla di fede e ovviamente degli Stati Uniti. “È amore quello che stai cercando? Un segno del diluvio o un altro disastro. Non fare a me quello che hai fatto all’America. Ti ho amato, ho sofferto, mi vergogno ad ammettere che non credo più”, dice il testo, mentre l’arrangiamento si allarga fino a un crescendo post rock, per poi spegnersi in una lunga coda spettrale.

Heartless Bastards – Revolution


Dopo cinque anni di attesa, gli Heartless Bastards tornano con Revolution, un brano dalle atmosfere blues che parla di come amare sé stessi possa sconfiggere ogni forma di discriminazione. «Credo che se le persone amassero loro stesse non ci sarebbero razzismo, bigottismo e classismo», ha detto la cantante Erika Wennerstrom, che ha spiegato che il brano è ispirato anche a una frase di Dave Chappelle: «La povertà è uno stato della mente».

Le altre uscite

Internazionali

Father John Misty – Anthem +3
Jonathan Wilson – The Way I Feel
Ellie Goulding – Slow Grenade
Mulatu Astatke & Black Jesus Experience – To Know Without Knowing
Willie Nelson – First Rose of Spring
Boris – NO
Pop Smoke – Shoot for the Stars, Aim for the Moon
Westside Gunn – FLYGOD Is an Awesome God II
Bdrmm – Bedroom
Lil Wayne – FWA
Cloud Nothings – The Black Hole Understands
Animal Collective – Bridge to Quiet
Kanye West – Wash Us in the Blood (feat. Travis Scott) (singolo)
Heartless Bastards – Revolution (singolo)
The Radio Dept. – You’re Lookin’ at My Guy (singolo)
Alexandra Savior – But You (Acoustic) (singolo)
Soccer Mommy – Drive (singolo)
Metronomy – The Light (singolo)
Lous and the Yakuza – Bon Acteur (singolo)
Christine and the Queens – Eyes of a child (singolo)
Oscar Jerome – Joy Is You (singolo)
Ty Dolla $ign – Ego Death (feat. Kanye West, Skrillex, FKA Twigs) (singolo)
CHAI – Keep on rocking (singolo)

Italiane

Jack the Smoker – Ho fatto tardi
Edda & Gianni Maroccolo – Noio; volevam suonar
Giulio Casale – Bootleg #3
Ketama126 – Kety Reborn
Boss Doms – I Want More (feat. Kyle Pearce) (singolo)
Carl Brave – Fratellì (singolo)
M.E.R.L.O.T. – Sparami nel petto (singolo)
VV – Il giusto (singolo)
Il Pagante – Portofino (singolo)
Anna Tatangelo – Guapo (feat. Geolier) (singolo)