New Music Friday, le scelte di Rolling – 16 ottobre 2020 | Rolling Stone Italia
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New Music Friday, le scelte di Rolling – 16 ottobre 2020


I debutti solisti di Francesco Bianconi e Matt Berninger, il ritorno di Lana Del Rey, i panorami americani di Kevin Morby, l'inedito di Nick Cave: le uscite da non perdere secondo Rolling Stone

New Music Friday, le scelte di Rolling – 16 ottobre 2020

Matt Berninger

Foto: Chantal Anderson

Due attesi debutti solisti di grandi autori di canzoni, una ventenne con la fissa per l’alt rock anni ’90, un chitarrista innamorato di un quattro piste, un rapper fragile, un artista eclettico che insegue i suoni di miniere e piattaforme petrolifere, un inedito di un gigante. Iniziamo la nostra rubrica dedicata alle uscite musicali del venerdì con gli album di Francesco Bianconi, Matt Berninger dei National, Kevin Morby, Woodkid, Beabadoobee e gli inediti di Lana Del Rey e Nick Cave. Poi Autechre, Sturgill Simpson e Lous and the Yakuza, l’EP di James Blake e le canzoni di Elvis Costello, Leon Bridges, Bill Callahan & Bonnie “Prince” Bonnie. Tra gli italiani, due album di rapper diversissimi come Mecna e Speranza, le canzoni di Elasi, La Nina e Ariete.

Francesco Bianconi – Forever

Il primo disco da solista di Francesco Bianconi doveva uscire in primavera, ma a causa della pandemia possiamo ascoltarlo solo oggi. È un disco importante, diverso da quanto fatto con i Baustelle e pieno di voci e menti musicali: Enrico Gabrielli, Rufus Wainwright, Kazu Makino e Hindi Zahra. Nella nostra intervista Bianconi ha detto che si è ispirato a Desertshore di Nico e ci ha spiegato perché ha deciso di scrivere quello che chiama folk universale.

Lana Del Rey – Let Me Love You Like a Woman

Let Me Love You Like a Woman, il primo singolo estratto dal nuovo album Chemtrails over the Country Club, è una sintesi perfetta dell’estetica di Lana Del Rey. Ci cono l’interpretazione assieme appassionata e distaccata, l’arrangiamento minimale e sognante del solito Jack Antonoff, una storia d’amore, fuga e fattanza, il profilo di Los Angeles in lontananza. È un pezzo romantico, sognante e pieno di promesse. Ne abbiamo parlato qui.

Kevin Morby – Sundowner

Sundowner è un disco che sembra ambientato in un tramonto perenne, sospeso su un enorme panorama americano, forse la grande valle che cita nella prima canzone. Kevin Morby l’ha scritto dopo essersi trasferito da Los Angeles a Kansas City, aiutato da un quattro piste che definisce come un vero e proprio partner di scrittura. «Queste canzoni sono arrivate velocemente e senza sforzo, e ho fatto del mio meglio per non rifinirle, per lasciare che prendessero forma spontaneamente», ha detto. Aspettatevi grandi chitarre, atmosfere desertiche, canzoni semplici e ispirate.

Matt Berninger – Serpentine Prison

«La mia speranza è che questo disco piaccia indipendentemente dal momento che stiamo vivendo. Un po’ come le opere di Andy Warhol o i film di Miranda July: hanno un valore assoluto», ci ha detto Matt Berninger di Serpentine Prison, il suo primo disco solista dopo anni di peregrinazioni lontano dai suoi The National, tra teatro, cinema e progetti paralleli. È un album intimo, malinconico ed enigmatico, che rinuncia ai toni epici del sound del gruppo per atmosfere più raffinate.

Beabadoobee – Fake It Flowers

Beabadoobee è una ventenne innamorata dei chitarroni, del rock alternativo degli anni ’90 e dei suoi strani eroi, come lo Stephen Malkmus a cui ha dedicato una delle sue canzoni. Fake It Flowers, il suo album d’esordio, ci permette di capire quanto hype e quanta sostanza ci sia dietro a questa insolita ventenne. Aspettatevi canzoni ben costruite, citazioni incredibilmente esplicite e poca originalità. Ne abbiamo parlato qui.

Woodkid – S16

Dopo collaborazioni di ogni tipo – Luis Vuitton, uno spettacolo per il New York City Ballet, la colonna sonora di un film – il prodigio francese Woodkid torna con S16, un album ricco di suoni metallici, atmosfere dilatate, ritmi rallentati, che racconta la lotta tra il grande e il piccolo. Ce lo siamo fatti raccontare direttamente da lui: «Che cos’è che mi fa paura del mondo? Spinto dalla curiosità ho visitato centrali nucleari, piattaforme petrolifere, miniere, complessi industriali. Il disco si ispira in parte a questi scenari».

Nick Cave – Euthanasia

Nell’album Idiot Prayer – Nick Cave Alone at Alexandra Palace che uscirà il 20 novembre c’è un inedito che gli spettatori dell’esibizione solitaria di Cave hanno già ascoltato in luglio. È stato scritto durante il periodo di Skeleton Tree. A questo link potete vedere il video dell’esibizione.

Mecna – Mentre nessuno guarda

Mentre nessuno guarda, il nuovo album di Mecna, mette in mostra le debolezze del rapper, una novità in una scena che tende a fare esattamente l’opposto. Ha grandi influenze black, tanta elettronica, suoni della scena UK contemporanea, testi crepuscolari, grandi collaborazioni. Ce ne ha parlato in questa intervista.

Le altre uscite

Internazionali

Omar Apollo – Apolonio
Autechre – Sign
Lous and the Yakuza – Gore
Sturgill Simpson – Cuttin’ Grass Vol 1: The Butcher Shoppe Sessions
Leyla McCalla – Vari-Colored Songs: A Tribute to Langston Hughes
Tommy Lee – Andro
Low Cut Connie – Private Lies
Good Sad Happy Bad – Shades
Sasha Sloan – Only Child
The Struts – Strange Days
Annie – Dark Hearts
Gulfer – Gulfer
Jeremy Ivey – Waiting Out the Storm
The Damned – The Rockfield Files (EP)
James Blake – Before (EP)
Tomberlin – Projections (EP)
Elvis Costello – Newspaper Pane (singolo)
Bill Callahan & Bonnie “Prince” Bonnie – I’ve Made Up My Mind (feat. Alasdair Roberts) (singolo)
Leon Bridges + Lucky Date – All About You (singolo)
Andrew Cushin – Where’s My Family Gone (singolo)
Local Natives – Lemon (feat. Sharon Van Etten) (singolo)
Icona Pop & Sofi Tukker – Spa (singolo)
Birdy – If This Is Now (singolo)
Rosie Carney – Bones (singolo)
Justin Bieber – Lonely (with Benny Blanco) (singolo)
Ty Dolla $ign, Jhené Aiko & Mustard – Be Yourself (singolo)
King Princess – Only Time Makes It Human (singolo)
Mary J. Blige – See What You’ve Done (singolo)
Clap Your Hands Say Yeah – Hesitating Nation / Thousand Oaks (singoli)
CARM – Land (feat. Justin Vernon) (singolo)
Son Lux – Live Another Life (singolo)
Mountain Man – Through My Sails (singolo)
Demi Lovato – Commander in Chief (singolo)
Major Lazer – QueLoQue (feat. Paloma Mami) (singolo)
Meg Toohey – Lucky Streak (feat. Sara Bareilles) (singolo)
Milky Chance & Jack Johnson – Don’t Let Me Down Poolside Remix (singolo)
Rejjue Snow, Snow Aalegra, Cam O’bi – Mirrors (singolo)
Nap Eyes & Nnamdï – Blood River (singolo)
Statik Selektah – Keep It Moving (feat. Was, Joey Bada$$, Gary Clark Jr.) (singolo)
A.A. Williams – Lovesong (singolo)
Naives – I Have to Go (singolo)
Kelly Moran – Helix III (singolo)
Wilco – Candyfloss- Demo (singolo)
Neil Young – Come Along and Say You Will (singolo)
Neil Diamond – Heartlight (Classic Diamonds) (singolo)
Guided by Voices – Mr. Child (singolo)
Solomun – Home (singolo)
Julia Holter – So Humble the Afternoon (singolo)

Italiane

Speranza – L’ultimo a morire
Il Quadro di Troisi – Il Quadro di Troisi
Lucio Leoni – Dove sei pt. 2
Leyla – Viva
Neima Ezza – Perif
Metal Carter – Fresh Kill
Maldestro – Egosistema
Alberto Bazzoli & Gianni D’Amato – Superpop
Highsnob – Yang
Rondodasosa – Giovane Rondo
Elasi – Esplodigodi (singolo)
Disarmo – Piombo (singolo)
La Nina – Fortuna (singolo)
Ariete – Venerdì (singolo)
Cascate – Routine (singolo)