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New Music Friday, le scelte di Rolling – 10 aprile 2020

Il ritorno decadente degli Strokes, il folk classico di Laura Marling, la psichedelia improvvisata dei Dream Syndicate: tutte le uscite da non perdere secondo la redazione di Rolling Stone

Foto: Tammy Shine

Se il primo venerdì di uscite di aprile era tutto dedicato a musica liquida e ipercontemporanea (Thundercat, Yves Tumor, Nnamdï), questa settimana si torna a sonorità più classiche. Innanzitutto il ritorno decadente e molto newyorchese degli Strokes, il cantautorato di Laura Marling e la psichedelia dei Dream Syndicate; poi i nuovi album di Joe Satriani e Pokey LaFarge, e i singoli di Leon Bridges, Gorillaz, Phoebe Bridges e Charli XCX. Per gli italiani, il nuovo di Germanò, la canzone della quarantena di Elisa e Tommaso Paradiso e nuovi singoli di Psicologi, Ketama126 e Tauro Boys.

The Strokes – The New Abnormal

Il sesto album in studio degli Strokes è un disco decadente, molto newyorchese e con un certo sapore anni ’70. Arriva dopo sette anni di litigi e progetti paralleli, e ascoltandolo sembra un inno alla fine della carriera del gruppo. Tra beat meccanici, chitarrine e sintetizzatori vintage, falsetti e riverberi, The New Abnormal è come un gran finale, con tanto di ode ai Mets. La nostra recensione.

Laura Marling – Song for Our Daughter

Song for Our Daughter è un grande disco di folk contemporaneo, perfetto per questi giorni sospesi di quarantena. È pieno di canzoni scritte con uno stile antico, nella tradizione dei cantautori inglesi e americani, e arricchite dagli archi arrangiati da Rob Moose. Il titolo fa riferimento a una figlia che non esiste e tutto l’album si può interpretare come una «lettera d’amore alla figlia che potrei avere o anche a me stessa quand’ero più giovane», come ci ha raccontato Marling nell’intervista che trovate qui.

The Dream Syndicate – The Universe Inside

La band di Steve Wynn che ha ispirato il Paisley Underground torna con The Universe Inside, il terzo album in studio in tre anni. L’album è stato registrato in presa diretta e in un’unica take: un’improvvisazione di 80 minuti tra Byrds, Miles Davis e Can, un viaggio psichedelico in una metropoli surreale. «Abbiamo aggiunto solo l’aria», ha detto Wynn delle session.

Le altre uscite

Internazionali

Pokey LaFarge – Rock Bottom Rhapsody
Joe Satriani – Shapeshifting
Hamilton Leithauser – The Loves of Your Life
Cadet – The Rated Legend
Midwife – Forever
Trace Mountains – Lost in the Country
Laurel Halo – Possessed (OST)
Alison Mosshart – Rise (singolo)
Charli XCX – Forever (singolo)
Gorillaz – Aries (feat Peter Hook and Georgia) (singolo)
Leon Bridges – Inside Friend (feat John Mayer) (singolo)
Hadley Williams – My Friend (singolo)
Dirty Projectors – Isolation (singolo)
Chris Thile, Edgar Meyer, Stuart Duncan, Yo-Yo Ma – Voila! (singolo)
David Bowie – Repetition (ChangesNowBowie Version) (singolo)
Phoebe Bridgers – Kyoto (singolo)
Twenty One Pilots – Level of Concern (singolo)
Asaf Avidan – Earth Odissey (singolo)
Other Lives – We Wait (singolo)
Rico Nasty – Popstar (singolo)
Diplo – Love to the World (singolo)
Tash Sultana – Pretty Lady (singolo)
Alfa Mist – Energy (singolo)
Usher, Lil John, Ludacris – SexBeat (singolo)

Italiane

Germanò – Piramidi
Young Miles – Glitched Years
Elisa – Andrà tutto bene (feat Tommaso Paradiso) (singolo)
Psicologi – Generazione (singolo)
Ketama126 – Nonmifregaunca (singolo)
Shablo – Kriminal (feat Guè Pequeno, Gemitaiz & Samurai Jay) (singolo)
Elodie – Andromeda RMX (feat Madame) (singolo)
Tauro Boys – Schiava di Roma (singolo)

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