Che botta di gioia il concerto amarcord dei Marlene Kuntz
Ieri sera il tour di ‘Catartica’ è passato dall’Alcatraz di Milano, tra ricordi (tanti), nostalgia (tenuta a freno), sentimenti forti, un suono potente e contemporaneo
Ieri sera il tour di ‘Catartica’ è passato dall’Alcatraz di Milano, tra ricordi (tanti), nostalgia (tenuta a freno), sentimenti forti, un suono potente e contemporaneo
Il cantautore romano ieri sera a Milano ha dato l’impressione di aver raggiunto ciò che desiderava dalla sua carriera: portare sul palco canzoni da far cantare a un pubblico di fedelissimi, senza orpelli, né sovrastrutture
Il trio è tornato assieme sul palco dopo nove anni trasformando il palazzetto in un enorme bar di piazza. Niente nostalgia o culto eccessivo della personalità, ma una festa dell’hip hop italiano (e molto milanese) e del suo gruppo più influente
Il pogo e il senso di comunità come atti di resistenza. Quello all’Alcatraz di Milano è stato un concerto di «martelli e sorrisi», come dice Joe Talbot, ma anche di canzoni più melodiche e condivisione delle proprie fragilità. E che botta la musica: è già uno dei live dell’anno?
Chiusi in una sorta di navicella spaziale, che è anche capsula spazio-temporale e laboratorio, ieri sera al Fabrique di Milano i francesi hanno suonato ‘Moon Safari’ (e non solo) restando miracolosamente in equilibrio tra rock psichedelico e easy listening. Cosmico!
Ieri sera Ye (mascherato) e Ty Dolla Sign hanno fatto ascoltare ‘Vultures 1’ mostrandosi sul parterre del Forum senza microfoni. Qualcuno ha gridato al miracolo, qualcun altro alla truffa. È quel che succede quando scindi il culto dell’artista dall’esecuzione dal vivo
Niente baci, carezze e retorica ieri sera per San Valentino, ma collegamenti ipertestuali invisibili: la recensione del doppio concerto del cantautore alla Casa del jazz di Roma
Niente momenti controversi come Eminem che s’inginocchia e nemmeno l’atteggiamento DGAF di Rihanna, ma un omaggio al pop anni 2000. Ecco cos’è successo ieri sera all’halftime show, chi c’era, l’aria che tirava. E il video integrale dell’esibizione
Siamo stati a Manchester per vedere lo show che a fine marzo arriverà a Torino e Milano. Aspettatevi uno spettacolo leggibile a vari livelli: un concerto pop, ma anche una riflessione sul carattere effimero della condizione umana
Ieri sera il Cavern di Liverpool ha ospitato la seconda tappa dell’Albion Tour della band di Peter Doherty e Carl Barât. Un movimentato esorcismo del passato in cui si finisce per avere più birra addosso che in corpo
Incazzati e nostalgici il giusto: cronaca del concerto di ieri sera per pochi fortunati all’Irving Plaza di New York. «State uniti»
Massimo Pericolo continua ad essere una delle cose migliori successe al rap italiano ma, dopo il live di ieri, ci siamo fatti una domanda: qual è la sua vera dimensione?
Il musicista ambizioso e massimalista non c’è più. E va bene così: il concerto che si è visto ieri al Forum di Assago è semplicemente (si fa per dire) un viaggio tra grandi canzoni, con e senza Police
Meno teatro, più club. Ieri sera a Milano i due hanno dimostrato anzitutto d’essere musicisti e grandi autori. E che band e che peccato pensare che fra un po’ (forse) non li vedremo più assieme
Agli Arcimboldi di Milano Francesca ha portato lo spettacolo di «una giovane donna potente e libera» che si è prefissata una missione: portare in scena la propria unicità e (magari) diventare un punto di riferimento nella scena pop italiana
I fan speravano nella riconciliazione last minute con Ace Frehley e/o Peter Criss. E invece il colpo di scena è stato l’annuncio che i quattro andranno avanti a suonare sotto forma di avatar digitali creati dalla Industrial Light & Magic di George Lucas
Siamo stati alla prima del tour del cantautore che segue l’uscita di ‘Relax’. Memetica, ironia, intimità: una sana pausa dal celodurismo della trap
Un concerto strepitoso – e uno dei suoi tour forse migliori di sempre – per ribadire chi è la queen. Lady Ciccone porta il Celebration Tour a Milano, tra eleganza e baracconaggine, sesso e politica, slogan e commozione. E avendo ben chiara una cosa: “All comes back to me”, per davvero
Il concerto di ieri è stato un successone, ma nel passaggio alla dimensione live della ‘Divina Commedia’ il trapper esagera nella semplificazione, nel pop-rock da palasport, nei visual didascalici, perdendo mordente. Si può rischiare di più
Lo show che non vedremo mai in Italia: reading tratto da ‘Orlam’, chiacchierata, mini-concerto. Lo sforzo per cambiare stile canoro, la carriera «salvata dalla poesia», il pensiero rivolto al presente
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