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Run The Jewels: «L’erba dovrebbe essere obbligatoria per sbirri e politici»

Abbiamo intervistato il duo hip hop che se deve mandarti a fanculo lo fa senza troppi preamboli. Il 2 settembre al Magnolia si esibiranno per la prima volta in Italia
El-P e Killer Mike a.k.a. Run The Jewels. Foto: Stampa

El-P e Killer Mike a.k.a. Run The Jewels. Foto: Stampa

I Run The Jewels mi ricordano i tipi cool di quando vai alle medie. Non i bulli che ti rendono la vita impossibile ma piuttosto i casinari che per qualche strana ragione ti prendono in simpatia e magari ti passano la prima canna. Allegri cazzari, responsabili però di uno degli esperimenti hip hop più incisivi degli ultimi tempi.

E poi, con tutte le vicende capitate a Killer Mike ed El-P in appena due anni e due album — vedi lo squilibrato che ha aggredito Mike al SXSW Festival, Banksy che li ha intervistati qualche giorno fa o sempre Mike tutto tirato in smoking per una cena di Gala alla Casa Bianca — ci potresti girare la biopic più assurda di sempre, che gli N.W.A. se la sognano.

I due tranquilloni saranno per la prima volta in Italia il 2 settembre al Magnolia di Segrate e il giorno dopo al Decibel di Bologna.

Quella del 2 settembre sarà la prima di molte date italiane. Come state gestendo il successo?
Killer Mike: Per fortuna me lo godo solo quando sono in tour. Quando torno a casa sono un padre di periferia e questo comporta le solite cose. Tipo accompagnare i figli agli allenamenti di football e delle cheerleader. Non ti senti poi tanto famoso quando guidi un pick-up nei dintorni di casa tua. Ti senti un po’ come lo schiavo a debito dei tuoi figli. Ma alla fine è anche bello così.

El-P: Piuttosto bene direi. Non lascio più che mi si guardi negli occhi e non mangio più da forchette o cucchiai che non siano almeno in parte in argento puro.

Mike, come va il braccio? Quell’invasione di palco al SXSW è stata assurda. Forse Banana Clipper ha un effetto sconvolgente sul pubblico.
Killer Mike: Ce l’ha di sicuro sugli schizofrenici paranoidi. Ecco perché magari mio cugino paranoico lo lascerei a casa anziché portarmelo al concerto. Comunque il braccio sta migliorando, ti ringrazio. Adesso posso tirarmi su le mutande senza dover chiedere a mia moglie di farlo. Riesco a sollevarlo abbastanza da poterlo infilare nello scanner degli aeroporti quindi direi che siamo sulla buona strada.

El-P: [ride] Per fortuna era un evento isolato. Ai nostri concerti l’energia è per la maggior parte positiva. Comunque romperemo il culo a chiunque si azzarderà a salire di nuovo sul palco.

Non so dirvi quanto mi piacerebbe una collaborazione con gli Outkast.
Killer Mike: Come ben saprai ci ho collaborato in passato. Però, sì, anche a me piacerebbe tantissimo una collaborazione Outkast/Run The Jewels più annesso tour Outkast/Run The Jewels

El-P: CAZZO SÌ.

Frequentare le band è figo ma non fumare niente che non venga girato sotto il tuo sguardo

E la vita in tour? Vi siete autoimposti qualche regola?
Killer Mike: Devi sempre avere qualche amico che ti porti dell’erba buona. Questo aiuta tantissimo. Poi, vabbè, devi essere preparato a lunghe e intime sessioni di FaceTime con tua moglie perché è un ottimo repellente per le groupie. Poi il cibo. Visto che normalmente fa schifo è meglio darsi alle verdure e al pollo, anche se molto spesso mangi quel che ti capita. Ah, altra cosa sull’erba: frequentare le band è figo ma non fumare niente che non venga girato sotto il tuo sguardo. Però in generale è una figata conoscere nuovi amici perché ne hai più bisogno quando torni a casa.

El-P: Diventa un maestro dell’antica arte di non avere idea di dove tu sia né di quale sia il giorno della settimana. Abbandona l’idea di una dieta sana e senza alcolici. Ma soprattutto, per gente come noi impegnata in relazioni sentimentali, sii pronto a masturbarti in eterno.

A proposito di erba, avete sentito l’ultima di Keith Richards degli Stones? Ha ammesso di fumarla ma non è sicuro se la legalizzazione sia un bene.
Killer Mike: Penso che Keith Richards fosse merdosamente ubriaco quando l’ha detto. Dio benedica la sua anima. Non posso proprio concepire che una pianta che cresce naturalmente possa essere illegale. Come? Rispondimi prima a questo. Io continuerò a fumare erba ovunque io sia con la stessa passione con cui Keith Richards tracanna alcol.

El-P: Quanto doveva essere strafatto quel figlio di puttana per uscirsene con stronzate simili? L’erba non soltanto dovrebbe essere legale, ma anche obbligatoria. Specie per sbirri e politici. Devono darsi tutti una cazzo di calmata.

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