Le ultime perle di saggezza di David Crosby | Rolling Stone Italia
Caro Croz, ti scrivo

Le ultime perle di saggezza di David Crosby

L'ultimo incontro con Crosby per raccogliere le risposte alla rubrica di lettere di Rolling: la politica, gli scemi di QAnon, il sesso, CSN vs CSNY, l'ambiente, la morte. Mini-testamento sotto forma di consigli appassionati

Le ultime perle di saggezza di David Crosby

David Crosby nel febbraio 2021

Foto: Robert Gauthier/Los Angeles Times/Contour RA/Getty Images

L’idea di affidare a David Crosby una rubrica di consigli ai lettori di Rolling Stone è nata per scherzo. È lui il primo ad ammettere di avere avuto una vita tutt’altro che irreprensibile e di avere fatto scelte disastrose. «Ogni volta che potevo sbagliare, l’ho fatto», ci ha detto nel 2013. «Avrei potuto morire diverse volte, in passato. Ed è successo ai miei amici: Jimi, Janis, Cass…».

Croz s’è messo alle spalle dipendenza da crack, alcolismo, diabete, epatite C, trapianto di fegato e anche un periodo di detenzione in un carcere texano. È uscito da tutte queste esperienze con brutte cicatrici, ma anche più saggio e grato per la seconda possibilità che gli è stata concessa. E quindi più pensavamo alla rubrica di consigli, meno ci sembrava bizzarra. Quando gliel’abbiamo proposta ha accettato al volo.

Sono arrivate un sacco di domande su droga, morte, dolore, musica, genitorialità, sesso. Croz scopriva le domande nel momento in cui gliele facevamo leggere su un cartoncino, eppure non si è tirato indietro neanche una volta. Adorava l’idea di aiutare degli sconosciuti a risolvere i loro problemi, specialmente dopo un paio di svapate. «Mi avventuro nuovamente nella terra selvaggia delle domande», ha detto nel 2021, «e cerco qualche risposta… Sono vecchio, sono sballato, ma ce la metto tutta».

Il tutto avveniva di solito quando veniva a New York, ma con la pandemia il ritmo è rallentato. Nell’estate del 2021 un operatore video è andato a casa sua a Santa Ynez, California, portandogli una nuova tornata di domande. Non avevamo idea che sarebbe stata la nostra ultima chance di godere delle perle di saggezza di Crosby, che è morto lo scorso 18 gennaio a 81 anni. È stata una session incredibile, divertentissima. Queste risposte non sono mai state pubblicate prima d’ora: consideratele un regalo d’addio di Croz.

Che razza di patto col diavolo hai fatto per vivere tanto a lungo e mantenere intatta la tua voce? Scherzo, ma non saprei come spiegare le condizioni del tuo corpo, della tua mente e della tua voce se non per via di un intervento diaboloco – Dustin
Sei un tipo divertente. E ammetto che questa cosa è pressoché inspiegabile. Ho sbagliato tutto… no, non proprio tutto. Non ho mai fumato sigarette, ecco: qualcosa di giusto l’ho fatto. Ma ho fumato una tonnellata di erba. Lo faccio ancora, ma uso il vaporizzatore, che è più salutare. Non c’è catrame.

Per quanto riguarda la voce, non ho una spiegazione vera e propria. La gente me lo chiede di continuo, perché sembra che la voce di tutti gli altri stia andando a puttane. Io sono estremamente grato. Direi che, finché regge, dovrò usarla il più possibile.

Quello che sto per dire suonerà un po’ stucchevole, ma sono un vecchio hippie e penso che la musica abbia una grandissima forza. Credo che migliori le cose e renda più felici le persone. Considerando la situazione schifosa che c’è al mondo, che ci sia più musica è una buona cosa. Per cui farò del mio meglio, finché la voce m’assiste.

Perché sembri insofferente verso chi non la pensa come te? Mi riferisco ad esempio ai sostenitori di Trump – Michael
Il mio problema coi sostenitori di Trump è che, oltre ad avere semplicemente torto, sono stupidi e ignoranti. Cosa vuoi che ti dica? Se sei così scemo da credere a una cosa come QAnon, non posso proprio aiutarti. Credo che molte persone siano troppo stupide per arrivare a capire cosa sia e come funzioni una democrazia. Se credi a quelle sciocchezze… buon divertimento, amico. Non sono cose vere. Ti stanno prendendo per il naso.

Sono il padre single di una ragazza che sta entrando nell’adolescenza. Vorrei parlarle di sesso sicuro e scelte responsabili, ma temo che sarebbe troppo imbarazzante e che non voglia sentirsi dire queste cose proprio da me. Purtroppo sua mamma è morta quand’era ancora una bambina. Che devo fare? – Jonathan

Fallo, parlale. Lei vuole sapere e tu sei dalla sua parte, spero. Vedi, c’è una sola unica grande verità sul sesso. Ed è che il meglio arriva quando c’è l’amore. Se riesci a far passare questo messaggio, hai vinto. Il sesso è grandioso. Meraviglioso. Ho passato la prima metà della mia vita quasi ossessionato dal sesso. Ma non è lì che risiedono il valore e il significato. Per quanto sia divertente, è ancora meglio amare qualcuno che ti ricambia, sapere che a qualcuno importa di te e che se caschi qualcuno cercherà di farti rialzare. Non c’è bisogno di entrare nei dettagli, cerca solo di dirle la verità, cioè che il meglio arriva quando c’è l’amore.

Risolviamo la questione una volta per tutte: meglio CSN o CSNY? – Derek
Non credo che sia corretto metterla in questi termini. Sono due band diversissime. È una cosa che la maggior parte della gente non capisce. Le alchimie che nascono fra le persone sono uniche come i fiocchi di neve, sono delicatissime e complesse. Quella fra noi tre nei Crosby, Stills & Nash era naturale. Si è creata da sola. Neil ha aggiunto qualcosa e ha portato un po’ di belle canzoni. Helpless è un grandissimo pezzo, idem Country Girl. Ne ha scritte di canzoni ottime. Neil. Non si discute. È un chitarrista e un artista esaltante. Cerca sempre di spingersi oltre ed è una buona cosa.

Entrambe le band hanno fatto ottima musica. Tutte le sciocchezze legate alla celebrità, tutti gli «oh mio Dio, suonano in uno stadio per il baseball davanti a 20 mila persone» e tutte le stronzate personali fra di noi non contano nulla. Quello che davvero importa sono le canzoni e tutti e due i gruppi ne hanno scritte di grandissime. Non saprei dirti quale fosse il migliore. Credo dipenda da ciò che, di volta in volta, vai cercando. Entrambe le band hanno fatto un buon lavoro, per un po’.

Ciao David, il mio defunto marito ed io ti abbiamo visto con CSNY al Verizon Theatre, una quindicina d’anni fa. Lui era il mio migliore amico. È mancato a dicembre del 2011 e non passa giorno senza che qualcosa mi ricordi di lui. Ma a volte, ora, vorrei avere un compagno di vita con cui condividere le cose e ridere. Poi mi sento in colpa. Non sono leale? Sbaglio ad avere quel desiderio? – Glenda (la Strega Buona)
No, non sbagli. C’è un vuoto nella tua vita. Solo lo scorrere del tempo lo allevierà. Il passare del tempo e il volgere altrove la tua attenzione. Puoi esercitare un certo controllo su questa cosa, nel senso che la tua coscienza viaggia di pari passo con la tua attenzione: se ti concentri su tuo marito… dovresti provare a non farlo.

Non penso che sia sbagliato il fatto che lui ti manchi. Non credo sia sbagliato che tu ti senta sola. Sono tutte cose naturali. E però siamoimpotenti di fronte alla morte. Devi andare avanti. È giusto volere qualcuno con cui ridere e dividere la vita. Lo dovresti cercare. So che è difficile, e molto. Ma anche stare soli lo è.

David, mi sono turato il naso e ho votato per Biden alle elezioni, anche se ero un fedele sostenitore di Bernie. Ma Biden non ha fatto il Green New Deal, il Medicare for All e nulla di tutte le cose che mi stanno più a cuore. Mi sento ingannata e sto pensando di votare per il candidato del Green Party, la prossima volta. I miei amici mi dicono che così sprecherei il mio voto. Che dici? – Sarah

I tuoi amici hanno ragione. Il Green Party non prenderà voti. Anch’io ero per Bernie. Biden sta cercando di fare del suo meglio. E comunque nessuno dei due è il candidato migliore, per me. Al momento il migliore politico americano è Pete Buttigieg, perché è il più intelligente.

Joe Biden è una persona perbene, cerca d’essere tale. Non riesce a fare certe cose perché i repubblicani, al Senato, hanno il coltello dalla parte del manico e non fanno passare nessuna delle sue proposte. Mitch McConnell gli ha detto la stessa cosa che aveva detto a Obama: non passerà niente. Questo è Mitch McConnell. Se io fossi una persona violenta, ecco…

Però, per prima cosa, dobbiamo fare qualcosa per il riscaldamento globale. Capisco che ci sono moltissime persone troppo stupide per capire cosa significa. Ma non è difficile. L’equilibrio naturale è così delicato che anche un mutamento minimo cambia tutto. Ci troveremo ad affrontare condizioni meteo che uccidono le persone. Presto intere aree diventeranno inabitabili.

Caro Croz, com’è possibile che certa gente non provi empatia per gli altri esseri viventi? Non capisco chi resta indifferente davanti alla sofferenza di un animale. E non capisco come si possa abbattere un albero e riuscire poi a dormire la notte. – Amy

Adoro gli alberi. Ed è per questo che mi sono innamorato della mia casa. Non riesco a essere indifferente se vedo un animale che soffre. Se stanno male, li devi aiutare. E tutti, nella mia famiglia, la pensano così. Ti sconsiglio vivamente di far del male a un animale di fronte a mio figlio Django. Ti potrebbe strappare un braccio.

Abbiamo tre cani, due gatti, due cavalli e delle aquile che si sono affezionate a noi. Gli animali elevano l’esistenza. I cani sanno cos’è l’amore. Se hai un bambino, devi avere anche un cane. Insegnano ai bambini cos’è l’amore in un modo bellissimo, naturale, senza il minimo sforzo. Non scherzo quando parlo delle persone che vanno a caccia di animali esotici in Africa: mi piacerebbe che si vendessero delle licenze per cacciare loro, in Africa.

David, sono un baby boomer che ha compiuto 18 anni nel 1969. Allora credevo fermamente che, quando la gente della mia età sarebbe cresciuta e avrebbe preso il potere, il mondo finalmente sarebbe diventato un posto migliore, pieno di pace, amore e comprensione. Che cazzo è successo? – Richard

Mi sono chiesto la stessa cosa. Sono un idealista. Ero convinto che avremmo fatto di meglio. Penso che l’essere umano sia buono in modo innata e che sia naturale seguire questa inclinazione. Cerchiamo di evolverci, come esseri umani, fino al punto di non essere più guidati da ego, rabbia, avidità e brama. Ma non so se ce la faremo. Voglio crederci, ma lo faccio perché solo così posso tirare avanti.

Non so se ti sono d’aiuto o meno. Il mio consiglio è di non perdere il tuo idealismo. Sii paziente e continua a provarci. Se smettiamo di farlo, va tutto a puttane.

Da Rolling Stone US.

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