Rolling Stone Italia

La prima volta di GionnyScandal

Il primo tatuaggio e quello dedicato alla nonna, il primo episodio di bullismo, la prima volta in cui ha cercato i genitori biologici: GionnyScandal si racconta a pochi giorni dall'inizio del suo tour più importante

GionnyScandal non è mai stato un rapper come gli altri, vuoi per le sue influenze emo con cui miscela il sound trap, vuoi perché fra le rime delle sue canzoni ha sempre messo tutto della sua vita. Un passato difficile – è stato abbandonato dai genitori biologici quando era ancora un bambino – gettato tra le rime, spesso usate come specchio o terapia per «parlare anche di argomenti difficili e tabù come la depressione, un mal
sottile con il quale convivo da un po’ di anni», ha detto il cantante, parlando del suo ultimo lavoro in studio Black Mood.

Un album con cui GionnyScandal riesce a fare un autoritratto come mai aveva fatto prima, sia nei testi che nella musica, per un ritorno deciso alla chitarra e alle sonorità che l’hanno influenzato fin dall’adolescenza. Come racconta nella nostra videointervista, questo album rappresenta anche l’occasione perfetta per un tour importante, il più grande nella sua carriera, partito da Napoli il 7 ottobre per dieci date che si concluderanno con il concerto di Milano, fissato per il 28 ottobre all’Alcatraz.

Iscriviti