Un ritratto di Amy Winehouse
Per trasformare la vita della popstar inglese in un biopic hollywoodiano, regista e sceneggiatori si sono presi alcune libertà. Tranquilli, non è come ‘Bohemian Rhapsody’
Tredici anni dopo la morte della cantante, ristampe, libri, film e tribute band ne tengono viva la memoria. Viaggio in un revival che fa leva su un’identificazione viscerale. Manca solo l’ologramma (ci siamo andati vicini)
Del biopic sulla ragazza di Camden diventata leggenda resta una sola cosa nella memoria, ed è ovviamente la musica, ma quella c’era già prima. Il resto meglio dimenticarlo
È uscita ‘Song for Amy’, che si sente nei titoli di coda del biopic con Marisa Abela ‘Back to Black’, nelle sale italiane dal 18 aprile
Si intitola ‘Song for Amy’ ed è contenuta nella colonna sonora del film biografico ‘Back to Black’ che uscirà a maggio, con Marisa Abela nella parte della cantante inglese
"Non scrivo musica per essere famosa. Scrivo canzoni perché non so cosa farei se non lo facessi": l'attrice di 'Industry' veste i panni della cantante nel primo film biografico sulla sua vita, diretto da Sam Taylor-Johnson
A fine mese uscirà ‘Amy Winehouse: In Her Words’, un libro autorizzato dalla famiglia contenente foto private e pagine di diario della cantante. «Vogliamo far conoscere alla gente la vera Amy», dice il padre. Ecco qualche anticipazione
Alla cantante era stato proposto di scrivere la theme song per un film di James Bond, ma la sua fragilità emotiva fece naufragare ogni trattativa: «Non era al suo meglio»
Sanremo, tour, ora il nuovo disco 'G'. In questi anni Giorgia ha capito «che la vita è fatta di fasi» e ora non le manca più niente. Solo «il tempo» e un cameo in 'Sensualità a corte'. L'abbiamo intervistata
Un'intervista-fiume e di strada, per parlare di tutto: dell'acufene e della depressione, della musica che popola l'Italia nel 2025. E poi anche del film che racconta gli ultimi anni bui dopo il trauma, 'Piero Pelù. Rumore dentro'
Incontro con un idealista che nutre la «fede ingenua, ma necessaria» nella musica come esperienza collettiva. Lo si capisce da ‘Speriamo’, un disco pensato come una medicina per lenire i dolori. «L’Io non deve dominare le canzoni»
Sorpresi? Il cantautore di ‘Luna’ («che ha un piano tra Bowie e Supertramp») si racconta: il nuovo mix di ‘…E in quel momento’, il prog, la libertà d’artista, Beatles e Nirvana. Sottovalutato? «Non avevo uffici stampa bravi»
Le vecchie canzoni recuperate, l’ingenuità degli esordi, il rapporto con Sean e Yoko, l’autobiografia. E la strana condizione d’essere il figlio di un Beatle escluso dalla gestione di tutto ciò che riguarda il padre. L’intervista
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