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Il teatro degli orrori
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La nuova formazione del Teatro degli Orrori. Foto: Edward Smith

Con la scelta di spostare tutto il carrozzone dal Magnolia al "lungomare" dell'Idroscalo, il sancta sanctorum dell'indie, ormai un piccolo Primavera Sound, ha decisamente svoltato. Ora manca solo una cosa: il pubblico internazionale

Lo show di ieri sera all’Alcatraz di Milano e una chiacchierata nei camerini. «Sono i concerti migliori che abbiamo mai fatto». Era l’ultima data del tour della reunion, ma non è finita

Come amanti che hanno litigato e si sono ritrovati un po’ più vecchi e un po’ più saggi, si apprestano a fare i primi concerti dopo dieci anni. Per tirare su qualche soldo, sì. Perché certe band non muoiono quando si sciolgono. Per cercare di parlare a un pubblico più giovane. Per farci sentire lo spavento del mondo in cui viviamo. «La trap è ricerca spasmodica del consenso, il rock è politica»

Il Mai dire mai Tour 2025 partirà a febbraio

I componenti del Teatro degli Orrori raccontano la genesi e l'eredità del loro secondo album, il canto del cigno di una stagione unica del rock alternativo italiano

E fra questi gruppi dei primi Duemila non potevano mancare i Drink To Me del piccolo Cosmo.

La band di Capovilla non si è risparmiata, dando spazio soprattutto al nuovo omonimo disco (uscito a settembre)

La band ha presentato alla Casa della Musica l'ultimo album, il quarto, dal titolo omonimo

Ogni sera davanti a migliaia di persone Gaga combatte contro Gaga in un incubo gotico formato palasport. Qui racconta com’è arrivata alla resa dei conti con se stessa e quanto è fortunata a essere viva

Dove finisce la vita del cantante dei Belle and Sebastian e dove inizia quella del protagonista del romanzo ‘L’impero di nessuno’? La sindrome da stanchezza cronica, la depressione, i sogni, la realtà. Intervista

E difatti loro sono la prima band della storia candidata ai Grammy in tre categorie: rock, metal e alternative. Intervista a Brendan Yates su un anno da urlo. «È importante non rinchiudersi in una gabbia»

Crea il sound della band, la lascia a un passo dalle major, per Morgan è «un genio». Ci ha parlato della «tavernetta Castoldi», dei discografici «ignoranti», dello «stupro» della musica e di una possibile reunion

Roberta Sammarelli (che spiega perché ha lasciato i Verdena), Giulio Ragno Favero (Teatro degli Orrori), Davide Lasala, Julie Ant e N.A.I.P. raccontano il supergruppo che non vuole essere super, ma farvi godere con la musica
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