Rolling Stone Italia

Capricorno: 5 brani per solitari ad alta quota

Spettacolari come lo ‘Starman’ di Bowie, senza limiti come i Bluvertigo di ‘Altre FDV’, pessimisti come gli Yo La Tengo di ‘This Stupid World’. Inizia il vostro mese, capricorni

Artwork di Enrico Dalla Vecchia e Gabriele Bassetti

Gli stambecchi dello Zodiaco, che puntano sempre a quelle vette in cui si ritrovano, infine, a brucare da soli: il segno del Capricorno chiude il ciclo zodiacale, e forse non a caso lo fa caratterizzandosi come il segno più ossessionato dall’idea del culmine, della cima, del successo.

Persone orribili? Nient’affatto: non c’è crudeltà in loro, e nemmeno rancore. Non c’è vanteria fine a sé stessa, bensì genuino interesse all’ottenimento di risultati, forse per via di una profonda insicurezza sommersa che regola il flusso dei loro pensieri. La loro virtù è la pazienza: come ogni grande scalatore, sa che la strada verso la vetta non è altro che un insieme di passi, e al contrario di altri segni più impulsivi e lunatici, che soffrono le attese e perdono il fuoco, il Capricorno è il segno del lungo termine, della progettualità lucida e laboriosa e della capacità di previsione. Consapevole della differenza tra guerra e battaglia, il Capricorno non si abbatte quando incappa in insuccessi. Leale ma senza scrupoli, punta tutto sulla schiettezza: da un lato non bisogna mai fidarsi di un Capricorno, perché il rischio che all’occorrenza ti butti giù dalla torre è altissimo, dato che il suo individualismo lo obbliga ad anteporre la sua crescita personale a quella di chiunque altro; dall’altro, ci si può sempre fidare di un Capricorno, perché il giorno che ti butterà giù dalla torre ti manderà una notifica schietta e senza sotterfugi, e perché comunque farà sempre in modo che non esistano ambiguità e manipolazioni nei suoi comportamenti.

La sua spinta verso l’alto ha la stessa forza motrice della sua spinta verso lo spazio circostante: il Capricorno è curioso, vuole fare esperienza, il più possibile, raggiungere le colonne d’Ercole e oltrepassarle ogni volta che può. Per questo sono pessimisti (imparano in fretta che il mondo degli esseri umani è insufficiente ad accontentarli, e non raggiungono mai vette abbastanza incontaminate da appagarli) e per questo sono solitari (vorrebbero, ma pensano di non riuscire, a spiegare agli altri il loro modo di vedere le cose). In amore c’è da stare attenti: non puoi dire “capricorno” senza dire “corno”. O meglio: corna. Si stuferanno e vi tradiranno, in cerca di esperienze nuove. A meno che l’esperienza sempre nuova non siate voi.

David Bowie, Marilyn Manson, Elvis, Rod Stewart, Morgan e Celentano sono i nostri capricorno preferiti. Le canzoni che ci fanno pensare a questo segno d’alta montagna invece sono queste cinque.

Altre FDV

Bluvertigo

È praticamente ovvio

Se non esistessero i pesci riusciresti a immaginarli? Un amico capricorno prova a spiegarci la sua prospettiva, il suo senso di ricerca e di entusiasmo rispetto all’immaginazione dell’inimmaginabile: il brano dei Bluvertigo, che ci invita a non pensare agli alieni come creature con braccia e gambe proprio come noi, ci dà un’idea di quanto nel cervello di un capricorno non esistano limiti al possibile.

Starman

David Bowie

Stesso filo narrativo del brano precedente: il Capricorno sta sulla vetta così come l’uomo delle stelle sta nel cielo. Troppo spettacolare per essere ignorato, troppo difficile da capire per comunicare per davvero con noi. O almeno così crede.

Top of the World

Carpenters

Guardare la creazione dall’alto

Tralasciando il fatto che sia una dichiarazione d’amore (che potrebbe pure venire dalla bocca di un capricorno in una fase d’estasi), il lato più attinente alle caratteristiche del segno riguarda i termini utilizzati per descrivere la felicità in questo brano: la felicità è un cielo senza nuvole, la cima del mondo da cui guardare la creazione dall’alto. So Capricorn.

This Stupid World

Yo La Tengo

Il lato pessimista del Capricorno, quando si accorge che il mondo non è abbastanza per appagarlo, ma che non ci sono altre fonti da cui attingere per davvero, perché i nostri limiti ci accompagnano anche sulle cime più alte.

Don’t Stop Believing

Journey

Just to find emotion

Tirando le somme, i risultati, la curiosità, la spinta verso l’alto non sono altro che chiamate all’emozione, il minimo comune denominatore e il motore primo dell’esperienza. I Capricorno altro non sono, in fin dei conti, persone che vivono per trovare un’emozione. Anche se sono troppo freddi per ammetterlo.

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