Alla scoperta del Molise, delle sue colline e dei suo paesi, a bordo di una nuova versione di Dacia Duster. Sarà un caso, o forse anche no, ma quando si tratta di andare a testare Duster, il tempo non è mai particolarmente clemente, ma forse meglio così visto le doti fuor di dubbio multistradali del suv di casa del gruppo Renault. Questa volta ad accompagnarci in viaggio, con partenza da Napoli, è la nuova motorizzazione bifuel, benzina e Gpl, che va ad aggiungersi alla già ampia gamma del suv straniero ad oggi più venduto ai privati nel suo segmento e strizza ancora di più l’occhio a chi bada, sensatamente, a consumi e costi di acquisto di un veicolo per uso privato.
Come sempre, dalla parte di Duster c’è il piche competitivo rapporto contenuti-costi, ma anche un cambiamento di rotta e di stile, inaugurato già qualche tempo fa con lo sbarco sul mercato di un Duster completamente rinnovato, tanto all’esterno quanto dentro l’abitacolo. In cifre, l’appetibilità del nuovo Gpl è presto spiegato: con il già conosciuto motore a benzina di 1.6 litri da 115 cv sotto il cofano, il nuovo Duster Gpl ha un serbatoio con una capienza di 33,6 litri di Gas Petrolio Liquefatto, con i quali è possibile percorrere qualcosa come 436 km, e, complice la capienza del serbatoio di benzina (50 litri), arrivare ad una autonomia complessiva di 1.269 chilometri. Insomma, come a dire più o meno da Aosta ad Otranto con il pieno dei due serbatoi.
Dal lungomare di Mergellina fino alla provincia di Isernia, a cavallo con l’Abruzzo e la provincia dell’Aquila, Duster Gpl gira a suo agio in pianura e in salita, partendo sempre dall’alimentazione a benzina, salvo passare al Gpl quando il motore entra in temperatura. A discrezione di chi siede dietro il volante, la scelta tra benzina e gpl del nuovo Duster (che di listino ha un prezzo che va dai 13.350 ai 16.050 euro) è però selezionabile attraverso un pulsante dotato di spie rosse e verdi. E pazienza se durante la nostra prova non abbiamo vinto il premio messo in palio per l’equipaggio che avesse consumato meno carburante degli altri. In fondo, a noi piace andare spediti (anche con tutta la tranquillità di una Duster).