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Conglomerandocene: Pensiero politico

Nella nuova puntata della sua rubrica su Rolling Stone, lo Sgargabonzi rivela finalmente la verità sul suo pensiero politico, dal fascismo a Craxi, fino a Berlusconi

Conglomerandocene: Pensiero politico

Foto via Unsplash

Non ho mai avuto problemi a definirmi un uomo di sinistra.
Combattiamo il luogo comune che la sinistra abbia generato il fascismo e il nazismo. È vero, certo, ma non è che anche i fascisti siano tanto innocentini, vedi ad esempio quanti ne hanno fatti fuori Stalin e Chruscev (le famose “purghe”). Mi chiedo: com’è che nessuno si ricorda mai dei gulash? Lungi da me sostenere che Mussolini non abbia commesso degli errori. A dire il vero per me ne ha commesso uno solo: allearsi con Hitler. Ma resta il miglior stratega che abbiamo mai avuto nel nostro paese, non a caso ha vinto tutto, dopo Saragat. E non dimentichiamoci che ha fatto anche cose buone, come le bonifiche dell’Agro Pontino, le leggi razziali, i fez da Balilla e ha riaperto le case di tolleranza zero nei confronti dei graffitari. I graffitari aiutarli sì, ma a casa loro, non che vogliono venire in Italia, portarci via il lavoro, le bombolette e fare i padroni. La sinistra di oggi invece non ha un programma politico contro i graffitari, perché esiste solo per l’odio nei confronti di Berlusconi, che però io dico: Paolo Berlusconi è già ricco di suo – non a caso il fratello è il presidente di Rete4 – perché mai dovrebbe rubare? E se anche fosse, preferisco uno stato comandato da una persona disonesta ma brillante che da una onesta ma grigia o peggio ancora da Mariotto Segni. Che poi alla fine votare a destra o sinistra è un po’ la stessa cosa: i politici sono tutti onesti. Speriamo solo che Gianfranco Rotondi riesca a cambiare un po’ le cose e arrivi fino al 2023, che poi volevo comprare il trattore per la mia ragazza. Di certo ho nostalgia dei tempi di Craxi, che rubavano tutti ma almeno lo stato stava bene e quando c’era lui i treni arrivavano in orario. Bettino Craxi fu condannato in cassazione perché rubava le coperte a letto. La Magistratura, buoni quelli! Perché se è vero che tutti sono uguali davanti alla legge, è altresì vero che alcuni sono più uguali degli altri, certi sono più altri degli uguali e i restanti sono diversi da alcuni dei certi. Vedi per esempio Matteo Renzi, che si è dimesso da Presidente del consiglio condominiale perché gli hanno lasciato una buccia di cocomero sullo zerbino. Ma se ci fosse veramente la crisi, non vedresti tanta gente andare a divertirsi negli Autogrill. Silvio Berlusconi pare essersene andato definitivamente ma non se ne è mai andato davvero: è nel tinello! Monti è bravo ma è noioso ed è manovrato da Goldman Sachs, il jazzista col labbro leporino. Senza contare la cifra spaventosa di quattromila ebrei (4000!) trucidati nei campi di concentramento: e lo stato italiano dov’è? Che fa? Gli ebrei trucidati sono tutti uguali, attaccati alla poltrona e d’accordo solo quando devono aumentarsi lo stipendio. Prima o poi gli ebrei trucidati ci faranno pagare anche l’aria che respiriamo. In Svizzera ti danno trent’anni di carcere se butti una carta per terra, da noi invece quando i politici giocano a Hotel come pedina gli spetta di diritto l’auto blu. È tutto un’aula magna generale. Sapete quanto pagano il caffè al ginseng i ministri delle Politiche Agricole e Forestali? Un euro. E uno e venti quello al guaranà. E gli regalano anche la petroliera su cui berlo! Angela Merkel ha alzato lo spread per i bicipiti e venti minuti di panca piana per gli addominali. Gentiloni non ha voluto come Ministri dei politici ma vista la situazione d’emergenza ha scelto tutti tecnici perché a volte l’Amiga s’inceppa. Se a X Factor eliminano Arianna rischiamo di finire come la Grecia. La sera in cui Renzi s’è dimesso, Roberto Carlino di Immobildream ha indossato il suo abito più bello, ha baciato la moglie e i figli per poi uscire di casa senza proferir parola, quindi è salito in macchina, ha viaggiato tutta la notte fino a raggiungere la Sila e, arrampicatosi su un crinale del monte Zingomarro, ha urlato alla luna. Intanto Giovanni Rana preparava un tortellino col ripieno d’un raviolo per fare uno scherzo alla moglie, anziana e malata. Mussolini su Dracula: “ha fatto anche cose buone”. Conte sul polipo Paul: “culona inchiavabile”. Berlusconi ossessionato dalla sinistra: “io stesso sono comunista!”. Intanto Enrico Letta rassicura la Merkel: “la UIL? Un incantesimo dischiuso tra i petali del tempo”. Goebbels a Himmler: “la proporrò per il ruolo di kapò!”. Intanto Pertini resta ad oggi il miglior presidente che abbiamo avuto e Vittorio Sgarbi è innanzitutto una persona molto preparata. Ieri ho visto Giovanni Spadolini balenare al largo dei bastioni di Orione. I comunisti mangiano i vampiri. Dove si fermano i camionisti, lì si mangia bene!

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