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Conglomerandocene: 20 cose che non sai su Mario Draghi

Nella nuova puntata della rubrica dello Sgargabonzi su Rolling Stone, la passione per ‘Hollywood Party’, i viaggi in autogrill, la squadra di governo e altre curiosità sull’ex presidente della BCE

Conglomerandocene: 20 cose che non sai su Mario Draghi

Bernd Kammerer - Pool / Getty Images

1. È ghiotto di cerone e cocciniglia.

2. È solito chiamare lo Spread Il Walter e la BCE La Jolanda.

3. Il suo grande difetto è aver sempre fatto poche gambe in palestra.

4. Ha un curriculum di alto profilo che comprende prestigiosi incarichi al Ministero del Tesoro, alla Banca d’Italia e alla BCE, ma anche una piccola esperienza (circa 6 mesi) come “bodyguard presso Terrazza Sentimento”.

5. Nei bagni pubblici preferisce servirsi degli orinatoi. Affiancandosi spavaldo al primo che trova già occupato, tira fuori il membro e con voce stentorea inizia a cantare questa strofa della Ballata del Cerutti di Gaber: “Il suo nome era / Cerutti Ginoooooo / Ma lo chiamavan dragooooo…”

6. Da sempre amante degli stunt, ha fatto da controfigura a Gary Sinise nelle scene pericolose che vedevano protagonista l’amatissimo tenente Dan in Forrest Gump.

7. Ha fatto discutere la sua dichiarazione appena dopo l’insediamento come numero uno della BCE: “Se sono un rettiliano? Beh, se ingoiare topi vivi fa di me un rettiliano, beh, allora che dire? Colpevole”.

8. Le sole cose che lo divertano sono Hollywood Party e l’uxoricidio.

9. Il suo nemico naturale è una scimmietta carinissima col fez rosso e il papillon, tale Alessandra.

10. Mentre in pubblico i suoi rapporti col collega economista (ed ex Presidente del Consiglio) Mario Monti sono improntati alla più squisita cordialità, lontano dai riflettori i due si comportano esattamente come Bip Bip e Willy il Coyote, con tanto di macchinari stravaganti, trappoloni mortali e finti tunnel dipinti sulle pareti rocciose dell’Appennino tosco-emiliano.

11. Vorrebbe sostituire i senatori a vita con dei femminielli.

12. Ha dichiarato a Repubblica: “Quando si ricoprono cariche importanti si rischia di perdere di vista la situazione del paese reale. Per questo ogni volta che posso mi reco in incognito in un autogrill. Bevo un caffè e faccio quattro chiacchiere col barista, poi compro due tobleroni, una noce di prosciutto al pepe e l’ultimo numero di Professione Camionista. Tornato a casa, io e la mia signora giochiamo ‘ai proletari’. Alla fine della giostra uno dei due tobleroni ce lo mangiamo pure”.

13. È favorevole alla sperimentazione medica sui senzatetto.

14. Ha due figli, Patrick, un setter irlandese, e Krishnamurti, ossia l’intenzione di non aspettarsi aiuti dall’esterno bensì di porsi come maestri di se stessi e di scavare per scoprire l’umanità partendo dall’intimità.

15. Come presidente della BCE, è stato celebrato come l’uomo che ha salvato l’euro dopo la crisi economica del 2008. Però a casa sua i soldi li gestisce sua moglie. Fosse per lui spenderebbe tutto in senape di Digione, scovolini da pipa e cd di Franco Fanigliulo.

16. “È forte, nella cittadinanza, la necessità di misure di contrasto alla pandemia, di leggi che siano efficace contrasto alla disoccupazione, ed evidentemente anche di battute cretine sui draghi del Trono di Spade“. Così recitava una piccata nota del Quirinale nel giorno dell’incarico.

17. Indiscrezioni sulla squadra di governo: Giorgio Panariello verrà nominato Ministro degli Scherzi. “Un modo efficace per sdrammatizzare i consigli dei ministri più tesi”, ha dichiarato Draghi. Salvini gelido: “Il nostro ministro-ombra degli scherzi sarà Pucci”.

18. Per far colpo sulle donne dice Bisanzio invece di Costantinopoli.

19. La suoneria del suo cellulare è Arrogante di Irama.

20. Mattarella racconta: “Ero indeciso tra Draghi e il genio Makkox, alla fine ho scelto il primo perché veniamo dalla stessa élite e ci siamo sempre trovati bene”.

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