Sarà disponibile da giovedì 16 dicembre la nuova puntata di Ikaros, podcast in cui Morgan racconta le storie
dei musicisti la cui esistenza si è consumata troppo presto. In questo episodio il protagonista è Robert Johnson, un artista la cui arte ha influenzato intere generazioni venute dopo di lui. E la sua intera esistenza di bluesman dal genio inarrivabile è velata di mistero.
La sua stessa morte, a soli 27 anni, viene fatta risalire a cause diverse. Nel podcast Spotify Originals, prodotto da Gli Ascoltabili ed Operà Music, attraverso la voce intensa di Morgan, verrà tracciata in modo originale questa storia, che come quelle degli altri protagonisti si è consumata troppo presto.
Narra la leggenda, alimentata anche dallo stesso Johnson, che a un certo punto il musicista avrebbe stretto un patto col Diavolo vendendogli la sua anima in cambio della capacità di suonare la chitarra come nessun altro: «Un ragazzo, gli abiti ordinati, non altissimo. La sigaretta in bocca. Una chitarra ai suoi piedi. È al centro di un crocevia. La strada è polverosa, gli arbusti sono lontani qualche metro, con le caviglie immerse nell’acqua. Attorno al giovane, la nebbia. Una nebbia temporanea, però, perché se osservi il cielo noti un chiarore sinistro, contraddittorio. Sullo sfondo, una notte che sta per concludersi, e non intende promettere l’alba. Sullo sfondo, il delta del fiume Mississippi. Davanti al ragazzo si scontorna un’ombra, in arrivo dalle viscere dell’inferno. L’ombra ancestrale, magica ed esigente che appartiene al Diavolo». Questo l’incipit con cui Morgan racconta la fine del mitico artista che ha ispirato artisti come Muddy Waters, Bob Dylan, i Rolling Stones, i Cream, gli Allman Brothers, Johnny Winter, Eric Clapton, Jimi Hendrix, Jeff Beck e i Led Zeppelin.
Ikaros, come sempre, inizierà la narrazione nel momento di maggiore difficoltà delle esistenze dei protagonisti, quando stanno per lasciare questo mondo per sempre come presenza fisica, insediandosi però nella memoria collettiva. Al fianco del leader dei Bluvertigo, gli autori Giacomo Zito (che è anche ideatore del progetto), Giuseppe Paternò Raddusa, Martina Marasco e Maria Triberti.
Qui potete ascoltare un estratto in anteprima: