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Tonight is the night: stanotte sapremo chi sarà il nuovo Presidente degli Stati Uniti

A partire da mezzanotte chiuderanno i seggi, e alle prime ore del mattino sapremo chi sarà il vincitore tra Hillary Clinton e Donald Trump. Segui i risultati in diretta su Rolling Stone

Foto MANDEL NGAN,BRENDAN SMIALOWSKI/AFP/Getty Images

Ieri notte i due candidati per la presidenza degli Stati Uniti, la democratica Hillary Clinton e il repubblicano Donald Trump, hanno chiuso le loro campagne: Clinton con due grandi eventi, uno a Pittsburgh insieme al marito, alla figlia Chealsea, a Barack e Michelle Obama, in cui si sono esibiti Bruce Springsteen e Bon Jovi, l’altro a Raleigh (North Carolina) con Lady Gaga e ancora Bon Jovi; Trump con un comizio a Manchester, New Hampshire.

Ora i seggi in tutti gli stati sono aperti (i due principali candidati hanno già votato), e i cittadini americani sono chiamati a eleggere i “grandi elettori”, ovvero i 538 rappresentanti collegio elettorale – ogni stato ne elegge un certo numero in base agli abitanti – che hanno dato la loro preferenza su un candidato e che voteranno ufficialmente a dicembre. Il primo candidato che arriva ad avere 270 grandi elettori vince – Il Post ha spiegato nel dettaglio questa tipologia di votazione in un articolo.

Con gli ultimi dati dei sondaggi di lunedì 7 novembre, in media Hillary Clinton risulta in vantaggio sugli altri candidati: su RealClearPolitics Clinton ha 45.5 punti, Donald Trump 42.2, Gary Johnson (candidato indipendente liberale) 4.7, Jill Stein (candidata dei Verdi) 1.9. Sempre su Real Clear Politics è possibile vedere la mappa con i superdelegati. Aggiungiamo che dalle analisi demografiche fatte in questo periodo si è visto che Trump ha un vantaggio sui maschi bianchi, mentre Clinton ha un grande vantaggio tra le donne bianche, gli afroamericani e i latinoamericani, ma gli indecisi a queste elezioni sono molti di più che in passato, e potrebbero cambiare lo scenario. In questi giorni (anzi, mesi) i due principali candidati si sono scambiati spesso il primo posto nei sondaggi, quindi non si starà tranquilli fino all’ultimo.

Ok, ma quando arriva questo “ultimo?” L’unico dato certo è che a mezzanotte (ora italiana) chiudono i seggi dei primi stati, l’ultimo sarà quello dell’Alaska alle 6 (sempre ora italiana), ma i seggi più importanti a livello di numeri chiuderanno tra le 4 e le cinque, quindi già a quell’ora si dovrebbe sapere il risultato. Alle ultime elezioni, vinte da Obama contro Romney, il candidato repubblicano aveva ammesso la sconfitta alle 00.55, ovvero alle 6.55 ora italiana.

Su Rolling Stone seguiremo in diretta le elezioni durante la notte sul sito e sull’account Twitter @rollingstoneita. Per chi volesse seguirle in TV, oltre alle dirette di SkyTG24 e RaiNews24, sono in programma uno Speciale Tg1, una puntata di Matrix su Canale 5 e la #MaratonaMentana (non si chiama così ma ci siamo capiti) su La7. Per tenere in alto i cuori durante la notte e salutare il Presidente più cool di sempre, consigliamo di tenersi svegli con la playlist scelta da Barack Obama per la cerimonia di insediamento del 2012.

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