È nata Stalking Buster, la prima app gratuita in Italia per aiutare le donne nelle terribili situazioni di stalking o violenza.
La app è stata sviluppata da Fondazione Donna a Milano ONLUS e Avanade Italy, entrambe in prima linea nel supporto alle donne. «Questa app», dice Maria Rita Gismondo, Presidente Fondazione Donna a Milano ONLUS, «fornisce la massima comunicazione, grazie anche a piccoli accorgimenti. Potenzialmente ha una grande possibilità. Le violenze spesso sfociano nel panico, allertare un amico potrebbe dare tranquillità, psicologicamente è importante per una donna far sapere dove si trova»
Stalking Buster nasce dall’esigenza di creare uno strumento valido per contrastare lo stalking in maniera efficace. Nella home si hanno a disposizione quattro diverse opzioni: una mappa dettagliata con l’indirizzo e le coordinate della propria posizione, il pulsante centrale SOS 112, che permette di chiamare il numero unico europeo per le emergenze, il pulsante SOS STK, per chiamare un numero di emergenza dell’unità antistalking (consigliato il 1522, numero di pubblica utilità promosso dal Dipartimento per le Pari Opportunità), oppure un numero a piacere, di una persona amica che possa essere d’aiuto, e un tasto SOS SMS, che invia un messaggio comunicando la posizione a un numero a piacere.
«Come Fondazione vogliamo dare il nostro supporto a questa iniziativa», continua Maria Rita Gismondo. «Abbiamo un camper dell’ascolto, dove forniamo assistenza psico-legale gratuita. In media arrivano tre o quattro casi seri alla settimana. A tutti diamo una mano, ma purtroppo poche volte viene raggiunto l’obiettivo finale, che è quello del supporto materiale».
«La violenza è molto più grave in questo periodo, le donne stanno perdendo l’autonomia economica e hanno bisogno di un uomo a fianco. E lo stalking è un problema sempre più presente», conclude la Presidente.
Da parte sua, Mauro Meanti, Ad di Avanade Italy, è felice del risultato. «Abbiamo colto con reale entusiasmo l’opportunità di mettere a disposizione le nostre competenze tecnologiche per lo sviluppo dell’app mobile, credendo nell’importanza di questo progetto fin dall’inizio», ha detto. «Nella nostra azienda siamo fermamente convinti che la tecnologia, oltre alle attività di business, possa trasformarsi in uno strumento realmente utile per combattere alcuni fenomeni negativi della nostra società contemporanea, e speriamo che Stalking Buster rappresenti nel “suo piccolo” un tassello valido a costruire un domani in cui non avremo più bisogno di soluzioni di questo genere».
La app è disponibile per tutti i supporti iOS, Android e Windows Phone.