Secondary ticketing: assolti tutti gli imputati al processo per la rivendita dei biglietti | Rolling Stone Italia
News

Secondary ticketing: assolti tutti gli imputati al processo per la rivendita dei biglietti

I sei accusati sono stati prosciolti oggi perché il fatto non sussiste. L'inchiesta era partita anche grazie alle cifre raggiunte online per i pass del concerto dei Coldplay

Foto via Facebook - Coldplay

Foto via Facebook - Coldplay

I Coldplay. Foto via Facebook

Secondo il Tribunale di Milano non ci sarebbe stata alcuna irregolarità nella vendita online di biglietti di concerti nel secondary ticketing. Sono stati quindi assolti nel rito abbreviato Roberto De Luca e Antonella Lodi, titolari delle società ‘Live Nation Italia’ e ‘Live Nation 2’, perché “il fatto non sussiste”. Stessa sentenza anche per i quattro imputati che hanno preferito il rito ordinario: Domenico d’Alessandro e la sua società ‘Di Gi’, Charles Stephen Roest, amministratore del sito ‘Viagogo’ e ‘Vivo’, e Corrado Rizzotto, ex amministratore di ‘Vivo’.

L’inchiesta nasceva per far chiarezza sulla presunta truffa riguardo la rivendita dei biglietti a prezzi decuplicati – celebre il caso dei Coldplay, con i pass rivenduti online per oltre 2000 € – per ricavi oltre il milione di euro nel periodo dal 2011 al 2016. Originariamente il PM aveva chiesto per De Luca e Lodi una pena di un anno e quattro mesi di reclusione, 600 euro di multa e una condanna al pagamento di 80 quote azionarie e di quattro quote azionarie rispettivamente per ‘Live Nation Italia’ e ‘Live Nation 2’. Per gli altri quatto imputati, invece, era stato chiesto il rinvio a giudizio.

Altre notizie su:  rollingaffairs